Fermo, Trasatti vede le cisterne romane
come patrimonio dell'Unesco

FERMO - Il vice sindaco e assessore alla Cultura e Turismo Francesco Trasatti è stato chiamato dal presidente del Comitato Italiano Giovani per l’Unesco Paolo Petrocelli: sabato presenterà Fermo all’Istituto Treccani.
“Un invito che ci inorgoglisce – ha dichiarato l’assessore Trasatti - sia per l’autorevole organismo che ha voluto la nostra presenza sia per il qualificato parterre di autorità che vi prenderanno parte. Davanti a 200 delegati del Comitato Italiano Giovani presenterò le peculiarità culturali, artistiche, storiche e architettoniche della nostra città. E’ un’occasione per allargare la diffusione della promozione di Fermo sia in ambito nazionale che internazionale, proseguendo il virtuoso percorso già intrapreso e di successo come avvenuto con il Rubens a Milano. Sarà nostra intenzione avviare nel prossimo futuro un percorso con l’Unesco per capire e verificare, rimanendo con i piedi per terra e consapevoli della concorrenza esistente, se ci sono le condizioni minime affinché le Cisterne Romane possano candidarsi a far parte del Patrimonio Culturale dell’umanità. L’auspicio è che questo convegno possa essere, intanto, così come per altre e future occasioni, foriero di contatti, relazioni e incontri che possano far conoscere sempre più Fermo, città - di cui dirò sabato - che una volta scoperta se ne resta letteralmente innamorati”.

La sessione di sabato sarà preceduta da quella di venerdì 15 in Senato cui interverranno, fra gli altri Dario Franceschini, Ministro del Mibact; Stefania Giannini, Ministro del Miur e Massimo Bray, Direttore Generale Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani.

Per testimoniare vicinanza e sostegno ai giovani soci, parteciperà poi all’iniziativa un gruppo di artisti d’eccezione, fra cui Paolo Fresu, Max Gazzè e Vittorio Nocenzi, che verranno nominati Ambasciatori del Comitato Giovani.