E’ stata ad esempio ricollocata la direzione del distretto, presso la sede più baricentrica di Fermo, affiancata dal servizio protesi, ausili e rimborsi; è stata riposizionata la medicina legale, comprese le Commissioni per l'accertamento dell'invalidità civile, nel presidio distrettuale di Porto San Giorgio; è stato riconvertito il presidio ospedaliero di Montegiorgio in ospedale di comunità e presidio di cure intermedie sotto la responsabilità del distretto; è stato riconvertito il presidio ospedaliero di Sant'Elpidio a Mare in presidio distrettuale nonché sede del secondo ospedale di comunità dell'Area Vasta 4; è stata riposizionata, in struttura di proprietà dell'Area Vasta 4, la Rsa di Petritoli; sono stati potenziati i servizi sanitari di primo livello presso la sede distrettuale di Monte Urano; è stato programmato il trasferimento del servizio territoriale dipendenze patologiche dal presidio distrettuale di Porto Sant'Elpidio ad una sede "protetta" e più idonea a Fermo; verrà riposizionata (a far data dal 9 maggio) la Moc secondo il principio dei presidi "di attività omogenee".
Infine, è stata disattivata la sede "Condominio Bramucci" di Sant'Elpidio a Mare, al fine di garantire una maggiore e più funzionale razionalizzazione delle risorse umane ed un'articolazione in "pool" dei servizi: dal 2 maggio, le cure domiciliari e la fisiatria (personale, strumenti e mezzi) sono stati trasferiti al distretto di Porto Sant’Elpidio, in attesa del completamento dei lavori di riqualificazione dell'intero ex Ospedale di Sant'Elpidio a Mare, ed il servizio veterinario, è stato trasferito nel presidio di Sant'Elpidio a Mare.
Presso il presidio di Sant'Elpidio a Mare (ex ospedale) sono presenti, e saranno mantenuti, la segreteria delle cure domiciliari (sportello 2) ed il punto distribuzione ausili (pannoloni ed altri ausili).
«Il distretto unico dell'Area Vasta 4 - conclude il direttore Vincenzo Rea - garantisce ogni intervento necessario al fine di non creare disagi all'utenza ed è consapevole che il riordino organizzativo migliorerà il livello di efficienza dei servizi sanitari di questo territorio».