Fermo, nuova geografia sanitaria
Ecco cosa cambia nel territorio

Il Murri di Fermo
Il Murri di Fermo
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Mercoledì 4 Maggio 2016, 08:09
FERMO -  Il percorso di riordino sanitario, avviato circa otto mesi or sono dalla direzione di Area Vasta, prevedeva soprattutto l'evoluzione dei modelli organizzativi ed una riorganizzazione funzionale di tutti i servizi e delle attività sanitarie presenti sul territorio. Arrivano i primi frutti. Uffici che si trasferiscono, servizi che traslocano, cambiamenti che in un primo momento causeranno può darsi anche qualche disagio per gli utenti ma che dovrebbero comunque complessivamente portare ad una giusta riorganizzazione e anche ad una ottimizzazione dei costi.

E’ stata ad esempio ricollocata la direzione del distretto, presso la sede più baricentrica di Fermo, affiancata dal servizio protesi, ausili e rimborsi; è stata riposizionata la medicina legale, comprese le Commissioni per l'accertamento dell'invalidità civile, nel presidio distrettuale di Porto San Giorgio; è stato riconvertito il presidio ospedaliero di Montegiorgio in ospedale di comunità e presidio di cure intermedie sotto la responsabilità del distretto; è stato riconvertito il presidio ospedaliero di Sant'Elpidio a Mare in presidio distrettuale nonché sede del secondo ospedale di comunità dell'Area Vasta 4; è stata riposizionata, in struttura di proprietà dell'Area Vasta 4, la Rsa di Petritoli; sono stati potenziati i servizi sanitari di primo livello presso la sede distrettuale di Monte Urano; è stato programmato il trasferimento del servizio territoriale dipendenze patologiche dal presidio distrettuale di Porto Sant'Elpidio ad una sede "protetta" e più idonea a Fermo; verrà riposizionata (a far data dal 9 maggio) la Moc secondo il principio dei presidi "di attività omogenee".

Infine, è stata disattivata la sede "Condominio Bramucci" di Sant'Elpidio a Mare, al fine di garantire una maggiore e più funzionale razionalizzazione delle risorse umane ed un'articolazione in "pool" dei servizi: dal 2 maggio, le cure domiciliari e la fisiatria (personale, strumenti e mezzi) sono stati trasferiti al distretto di Porto Sant’Elpidio, in attesa del completamento dei lavori di riqualificazione dell'intero ex Ospedale di Sant'Elpidio a Mare, ed il servizio veterinario, è stato trasferito nel presidio di Sant'Elpidio a Mare. 
Presso il presidio di Sant'Elpidio a Mare (ex ospedale) sono presenti, e saranno mantenuti, la segreteria delle cure domiciliari (sportello 2) ed il punto distribuzione ausili (pannoloni ed altri ausili). 

«Il distretto unico dell'Area Vasta 4 - conclude il direttore Vincenzo Rea - garantisce ogni intervento necessario al fine di non creare disagi all'utenza ed è consapevole che il riordino organizzativo migliorerà il livello di efficienza dei servizi sanitari di questo territorio».

 
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