Fermo, dipendenti part-time
e trasloco in vista in Provincia

Un scorcio del territorio fermano
Un scorcio del territorio fermano
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Sabato 18 Giugno 2016, 12:45
FERMO - Con un passivo di 147 mila euro da recuperare, ora i soci iniziano a sforbiciare per dare un futuro all’associazione di promozione turistica. Le riserve accantonate negli anni precedenti, circa 101 mila euro, non sono sufficienti certo a chiudere il capitolo. Nel mirino finiscono i due dipendenti con contratto a tempo pieno e indeterminato. Un’esagerazione, secondo i soci. Tanto che dal primo giugno è stato ridotto loro l’orario e, pur mantenendo entrambi il posto di lavoro, sono passati da full time a part-time. Appare questo il destino di Marca Fermana, associazione senza fini di lucro creata nel 2008, che ha come scopo l’accoglienza turistica, la promozione e la valorizzazione del territorio della Provincia di Fermo.

Un’altra sforbiciata a cui si sta pensando è quella legata alla sede. «Per abbassare i costi - conferma Giusy Scendoni, sindaco di Ortezzano che da vice presidente di Marca Fermana ha seguito tutto il periodo del dopo-Marinozzi fino all’elezione a presidente di lunedì scorso del serviglianese Stefano Pompozzi - abbiamo pensato di spostare la sede in quanto la provincia potrebbe mettere a disposizione un locale a titolo gratuito. Abbiamo fatto la stessa richiesta al Comune di Porto San Giorgio e siamo in attesa di una risposta». Il sindaco Nicola Loira, con la sua giunta, sta ragionando per capire se ci sono le condizioni per trattenere in città Marca Fermana e debbono fornire presto una risposta. Anche se appare ormai una scelta ineludibile quella di trasferirsi tutti in un locale della Provincia a Fermo. Il servizio completo nell'edizione in edicola.
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