Fermo, nuovo comitato Cri Fermo
Eletta presidente Ludovica Lignite

Il nuovo comitato della Cri Fermo
Il nuovo comitato della Cri Fermo
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Martedì 3 Maggio 2016, 15:00 - Ultimo aggiornamento: 20:30
FERMO - «La Croce Rossa è creatività, movimento, passione. Ognuno di noi può pensare, proporre, mettersi in gioco. Mio compito è stato e sarà quello di permettervi di dare il massimo». Con queste parole si presenta ai suoi volontari Ludovica Lignite, in seguito alle elezioni che l’hanno riconfermata alla guida del Consiglio direttivo del Comitato di Fermo. Maestra elementare, 36 anni, più della metà dei quali spesi nella vita associativa, con incarichi importanti assunti anche a livello regionale e nazionale, negli ambiti strategici del diritto internazionale umanitario e delle attività della componente giovanile della Croce Rossa. Ludovica ringrazia gli amici e i collaboratori che l’hanno supportata nella gestione delle attività e nello sviluppo dei progetti, appoggiandola nella decisione di mettersi ancora in gioco nella realtà locale in cui è cresciuta, vicina ai bisogni delle persone.

Fresca, ma qualificata, è anche la squadra dei consiglieri eletti, che affiancheranno la presidente nell'amministrazione del Consiglio del direttivo del Comitato: Marco Ercoli (34 anni), Miriana Guipini (21), Nazzario Nardoni (37), Federica Vallati (21); con loro anche l'Ispettrice Provinciale delle Infermiere Volontarie, Cinzia Sorrentini. Insieme daranno impulso ed energia a un programma per lo sviluppo del Comitato che mette l'accento sulla formazione dei volontari e sulla diversificazione dei servizi: «Se non abbiamo un percorso adeguato non possiamo svolgere in maniera professionale nessuno dei servizi che offriamo. Siamo una realtà piccola, ma che si è sempre caratterizzata per la grande correttezza con cui sono stati portati avanti i servizi e i progetti. Vorrei che tutto questo continuasse, anzi vorrei che diventassimo sempre più bravi e apprezzati. Facciamo parte di un'Associazione che garantisce uno spazio associativo tra i più variegati, un patrimonio inestimabile, e dobbiamo saperne approfittare: tutte le attività hanno uguale valore purché rispondano ai bisogni dei vulnerabili del nostro territorio». Intanto in questi giorni c'è stata la prima convocazione del consiglio, che ha esaminato alcuni importanti progetti che impegneranno il comitato per i prossimi mesi - anche con l'aiuto dei nuovi promettenti volontari, dato che venerdì 22 aprile gli allievi dell'ultimo corso hanno sostenuto l'esame finale e sono entrati nella famiglia della Croce Rossa.  
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