Francesco si schianta in moto e muore pochi giorni dopo essere andato in pensione

Francesco si schianta in moto e muore pochi giorni dopo essere andato in pensione
Francesco si schianta in moto e muore pochi giorni dopo essere andato in pensione
di Sonia Amaolo
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Lunedì 22 Giugno 2020, 11:32

MAGLIANO DI TENNA - Terribile scontro tra auto e moto ieri pomeriggio a Magliano di Tenna, muore nell’impatto Francesco Gigli, 63 anni, di Torre San Patrizio. L’uomo ha esalato l’ultimo respiro nell’ambulanza che lo stata accompagnando nello spiazzo di fianco alla strada, in una zona di campagna, dove era atterrato l’eliambulanza per il trasporto all’ospedale Torrette di Ancona. L’impatto è stato davvero devastante, i primi accorsi per recuperare il ferito hanno subito capito che si trattava di un caso disperato.

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Lo schianto era stato devastante, si è verificato poco prima delle 15 all’altezza della Capannina, conosciutissimo negozio di calzature, poco dopo la curva, sulla Strada Statale 210 Faleriense, un’arteria che, purtroppo, ha fatto registrare sempre tanti incidenti, diversi mortali, in particolare proprio con motociclisti vittime. La dinamica è tutta da ricostruire, se ne stanno occupando i carabinieri del Radiomobile compagnia di Montegiorgio, arrivati nell’immediato insieme ai soccorsi.
 
Durante le operazioni di recupero dei mezzi è stata chiusa la strada in entrambe le direzioni. È una zona sempre molto trafficata, quella, e la segnalazione alla centrale operativa del 118 di Ascoli è scattata immediata, la macchina dei soccorsi si è avviata in velocità, sono arrivate a sirene spiegate, con l’automedica dei Volontari di Soccorso di Montegiorgio, i soccorsi della Misericordia di Montegiorgio in ambulanza e pochi minuti dopo è atterrato Icaro.
I tentativi
Il personale del pronto soccorso le ha tentate tutte per salvare la vita al motociclista, ma tutti i tentativi si sono rivelati vani, l’uomo è spirato in ambulanza. Il centauro era a bordo della sua motocicletta Honda Transalp quando si è schiantato contro un’Alfa Romeo Mito con al volante un uomo in stato di choc per l’accaduto. L’autovettura è stata sequestrata, come dev’essere sempre in questi casi, in cui si apre un fascicolo d’inchiesta per fare luce su quanto avvenuto.
I danni
La vettura nell’impatto è rimasta danneggiata su tutta la fiancata sinistra, segno che il colpo è stato violentissimo e il centauro è stato preso in pieno. La Honda Transalp è rimbalzata per diversi metri, strisciando sull’asfalto, il centauro ha fatto un volo per aria prima di schiantarsi per terra, ha perso molto sangue. Diverse persone hanno assistito alla scena e potranno essere testimonianze utili per ricostruire la dinamica dei fatti. I mezzi incidentati sono stati caricati sul carroattrezzi, arrivato in pochi minuti.
Chi era
L’uomo che ha perso la vita ieri è molto conosciuto e benvoluto a Torre San Patrizio, una brava a persona che sapeva farsi benvolere da tutti. Aveva lavorato per parecchi anni come operaio in una fabbrica di scarpe ed era andato in pensione proprio da pochi giorni fa, lascia un figlio di 24 anni, una sorella anche lei molto conosciuta e benvoluta, abitava da solo in una casa vicino alla chiesa di San Francesco, la notizia della sua morte è circolata subito in paese e tutti si stringono al dolore di famigliari e conoscenti per questa morte improvvisa.

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