Piace alle scuole e all'università
Dal karate lezioni vere di vita

PORTO SAN GIORGIO - Il karate come filosofia di vita tanto da interressare le scuole e l'università. “Non mi fate domande riguardo alla Regione” si raccomandava prima dell'inizio al teatro comunale, il professor Flavio Corradini, rettore dell’Università di Camerino candidato “in pectore” a succedere al governatore delle Marche, Gian Mario Spacca. E così è stato al convegno su Karate e formazione civile, tema che si è data per i suoi trent’anni l’Academy Miyahira costituita e sempre presieduta dal maestro Remo Grassetti. Che per l’occasione ha avuto da parte del presidente della Fiam (Federazione italiana arti marziali) Bruno Gilardi il prestigioso attestato di 7. dan. Il rettore di Unimc argomentando su “I giovani, lo sport, i social” ha suscitato l’ammirazione generale. Ad ascoltarlo c’erano il sindaco Nicola Loira, l’assessore Valerio Vesprini, il presidente della Provincia, Fabrizio Cesetti; il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi; il vice sindaco di Sarnano, Stefano Censori e il selezionatore della squadra azzurra di boxe, Raffaele Bergamasco e il main sponsor dell’evento, Davide Greggio di Mag Jlt. Sul palco il giornalista di Rai sport Mario Mattioli (coadiuvato da Daniza Marziali) si è addirittura prenotato come “studente” di Corradini. Il rettore ha aperto al karate "per il tramite del Cus" e pure Serafina Olmo, dell'Ufficio scolastico di Ascoli e Fermo. "Il karate, antica disciplina, può funzionare benissimo come strumento educativo". Un particolare visione del mondo come ha sostenuto Carmelo Porcu, docente di Sociologia generale all'università di Macerata. Il dibattito è continuato con un altro docente universitario (e general manager di Mastery, associazione per l'autodifesa) Aldo Pigoli, allievo di Grassetti, già v.campione europeo. E' seguito il maestro Michele Scutaro, una leggenda in questa antica disciplina che ha introdotto un'emozionante dimostrazione del migliore allievo della Miyahira, l'algerino Taher Echikr campione italiano ed internazionale. Con lui, sul palco un altro bravissimo karateka: il maceratese Massimo Mecozzi.