Nuova illuminazione
per il bel lungomare

Nuova illuminazione per il bel lungomare
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Sabato 19 Luglio 2014, 20:42 - Ultimo aggiornamento: 20 Luglio, 11:34
PORTO SANT'ELPIDIO - Varo dell'illuminazione pubblica in pompa magna ieri mattina. Presenti allo chalet Guneson, luogo scelto dall'amministrazione per l'incontro con i giornalisti, il sindaco e l'assessore ai Lavori pubblici, il presidente del consiglio Vitaliano Romitelli, alcuni consiglieri di maggioranza, il dirigente dell'ufficio tecnico dei Lavori pubblici Stefano Stefoni, il geometra del comune Simone Principi. Porto Sant'Elpidio si presenta al meglio, con la nuova illuminazione. Quarantadue lampioni con due armature a led, coppe illuminanti verso il basso e vetro piatto sono stati installati dal fosso dell'Albero a sud della pineta. Lampioni che vanno ad aggiungersi agli altri 120 del lungomare sud.

L'impegno di spesa preventivato era di 100 mila euro, ma il comune ha risparmiato. L'intervento è costato 64.700 euro più Iva. I soldi risparmiati dal lungomare centro e dalla bretella autostradale verranno reinvestiti nell'illuminazione di altre zone della città, assicura l'amministrazione. Fondamentale è stato l'impegno dell'assessore ai Lavori pubblici Peppino Buono, spiega il sindaco di Porto Sant'Elpidio Nazareno Franchellucci. "Illuminare il lungomare centro era prioritario - dice Franchelucci - si chiedeva di mettere mano all'illuminazione soprattutto vicino alla pineta, davanti lo chalet Sette Mari avevamo aree al buio. Di lettere ne erano arrivate tante in comune e c'era una forte richiesta di sistemare la situazione. Fino al 25 gennaio, prima dell'arrivo dell'assessore Buono in comune, non era stato avviato l'iter amministrativo e burocratico. Buono si è messo al lavoro appena arrivato. Per me è una soddisfazione enorme vedere un lungomare storico, che ha candidato Porto Sant'Elpidio a una delle città turistiche della regione, legarsi a una struttura nuova tutta a Led. Cosa che permette un enorme risparmio energetico. Non ci sono risorse per fare opere straordinarie. Abbiamo il dovere, in questi cinque anni, di pensare alla manutenzione delle strutture già realizzate". La Soprintendenza è stata rapidissima nel rilasciare l'autorizzazione paesaggistica. L'assessore Buono spiega "ci siamo messi al lavoro subito, appena mi sono insediato in comune. Abbiamo iniziato a lavorare e ci siamo posti due obiettivi: illuminare meglio la passeggiata e la pista ciclabile, ma anche illuminare meglio il verde, che veniva utilizzato poco la sera, perché era al buio. Il palo che abbiamo installato permette l'illuminazione della passeggiata e della pista ciclabile, ma anche del verde". La progettazione dei lavori è stata impostata sulla canalizzazione esistente. "Abbiamo visto che la posizione dei pali esistenti poteva essere idonea ad alloggiare nuove luci. Dunque abbiamo utilizzato l'esistente" conclude Buono.
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