Gli imprenditori alluvionati
si incatenano in Regione

Gli imprenditori alluvionati si incatenano in Regione
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Sabato 1 Marzo 2014, 08:26 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 12:32
FERMO - In occasione del terzo anniversario della tragica alluvione del 2 marzo 2011 che ha colpito in maniera gravissima le Marche, soprattutto la zona del Fermano, causando

la dolorosa perdita anche di vite umane e messo in difficoltà famiglie e letteralmente in ginocchio aziende produttive che a tutt'oggi non riescono a sollevarsi dai gravi danni subiti il “Comitato Aziende Alluvionate del Fermano” ricorda che è ancora in attesa di risposte concrete in merito ai risarcimenti danni.

“In questi anni - si legge in una lettera aperta diramata ieri sera le promesse ne sono state tante da parte di tutti gli organi istituzionali, provinciali, comunali e regionali, da parte dei consiglieri regionali marchigiani, nonché dalla Protezione civile e dello stesso Presidente della Regione Marche, ma in concreto, non c'è la volontà da parte di nessuno di risarcirci il dovuto”.



“Dallo Stato Centrale alcuni notevoli indennizzi sono arrivati, ma mai destinati alle aziende produttive danneggiate, come pure i 3 milioni di euro delle accise sui carburanti che ci siamo dovuti accollare, e ci erano stati promessi, finiti anch'essi nel calderone dei risarcimenti agli Enti Pubblici, (oltre il danno anche la beffa)”.



Pertanto, “Il Comitato Aziende Alluvionate del Fermano” ha deciso di indire una protesta eclatante. L'11 marzo ci incateneremo presso la sede della Regione Marche ad Ancona, con l'intento di scuotere gli attuali politici, e far capire loro che abbandonando le nostre aziende produttive a questo tragico destino, stanno abbandonando anche altre 1500 famiglie, oltre a tutto l'indotto, che confidano in noi per una sicurezza lavorativa ed economica".
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