Hanno spaccato i giochi
e poi se ne sono andati

Hanno spaccato i giochi e poi se ne sono andati
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Mercoledì 11 Giugno 2014, 21:56 - Ultimo aggiornamento: 12 Giugno, 11:07
FERMO - Da settimane il parco giochi di Casabianca di Fermo, quello che si trova proprio all’ingresso della spiaggia del quartiere e a pochi passi da uno degli hotel pi frequentati del litorale fermano, l’Hotel Royal, e che quindi dovrebbe essere il gioiello, la vetrina per i turisti e i bagnanti, ridotto a discarica. E’ successo che un mese fa il Comune ha dato l’appalto ad una ditta con l’obiettivo di sostituire i giochi per bambini usurati dal tempo e dalle intemperie. La ditta ha cominciato i lavori. Ha letteralmente sfasciato i giochi vecchi, quindi l’altalena, una bella barca in legno e una girandola, ammucchiandoli tutti su un lato e chiudendoli con un nastro adesivo. Ha poi iniziato l’installazione dei nuovi giochi, apparentemente di minor valore economico e adatti a bambini molto piccoli. Già questa scelta del comune aveva fatto storcere un po’ il naso (qualche mamma aveva definito l’amministrazione “sparagnina” visto che per l’area giochi-vetrina avrebbe potuto fare un piccolo sforzo economico in più e acquistare una bella area giochi, ma tant’è), ora l’improvviso stop ai lavori che di fatto ha trasformato quella fascia di area verde in una discarica. a cielo aperto. Con i giochi rotti e ammucchiati in bella vista all’ingresso della spiaggia, peraltro non più protetti e quindi pericolosissimi visto che i bambini ci salgono su come se fossero normalmente installati. La situazione è stata segnalata al vice sindaco Matteo Silenzi che era già a conoscenza della questione e che ha garantito di farsi carico del problema per risolverlo nel più breve tempo possibile visto che la ditta che stava eseguendo i lavori ha interrotto il tutto a metà senza portare a termine l’operazione. Un disguido che proprio non ci voleva e che peraltro espone lo stesso Comune ad una situazione di oggettivo pericolo visto che i bambini che frequentano quel parco sono tanti. Come pure i bagnanti che passano e vedono.
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