Formazione dei giovani prima di tutto
Roberto Cardinali lancia la sfida

Formazione dei giovani prima di tutto Roberto Cardinali lancia la sfida
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Sabato 20 Dicembre 2014, 11:51 - Ultimo aggiornamento: 12:00
FERMO - Leggere e cavalcare i cambiamenti, per cogliere le opportunità. Ma per fare questo occorre essere formati. Nel mercato del lavoro, il luogo per eccellenza della competizione e quindi pure delle opportunità è vitale investire nella formazione. E' il succo dell'invito forte lanciato da Roberto Cardinali, presidente della Piccola industria di Confindustria Marche, ai giovani studenti dell'Itcg "Carducci-Galilei" di Fermo.

Il mercato del lavoro sta subendo da tempo cambiamenti importanti. Cambiamenti che gli studenti di oggi, i lavoratori di domani, dovranno affrontare in modo ancor più dinamico dell’epoca attuale. E per questo la preparazione e la formazione sono bagagli necessari per affrontare il futuro. L’invito rivolto nei giorni scorsi dal presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Fermo Roberto Cardinali agli studenti del “Carducci- Galilei” di Fermo ha colto nuovamente nel segno. In un partecipato incontro, per il quale hanno fatto gli onori di casa il dirigente Roberto Capponi ed il professor Massimo Spadi, organizzato dall’istituto nell’ambito del progetto “Alternanza scuola-lavoro” che vede ormai da tempo istituti scolastici fermani e Confindustria allearsi a favore delle giovani generazioni, il vice presidente degli Industriali fermani ha saputo nuovamente affascinare l’uditorio richiamando l’attenzione in particolare su alcuni temi.

“Il mondo del lavoro sta attraversando nuovi scenari – ha ricordato il presidente Cardinali. - Internazionale non è solo il mercato in cui competono le imprese, ma anche quello in cui competono i giovani in cerca di lavoro e i sistemi formativi. Pertanto è fondamentale leggere e cavalcare i cambiamenti, per cogliere le opportunità che si aprono in Italia e all’estero”.



Il secondo tema presentato dal Presidente Cardinali è stato quello dell’innovazione e del talento: “Molte imprese fondano il proprio successo sull’innovazione. L’elemento umano rimane di fondamentale importanza, accanto alla spinta tecnologica. Dunque - ha sottolineato - diventa essenziale non solo l’accesso ai capitali, ma anche ai talenti, capaci di generare idee innovative e raggiungere gli obiettivi”.



Infine, ma non da ultimo, il vice Presidente di Confindustria Fermo ha voluto ricordare che “nel mercato del lavoro permane un forte disallineamento fra domanda ed offerta di competenze. Uno spread da colmare, che deve essere uno stimolo per i giovani e per chi progetta i percorsi di formazione”.




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