PORTO SAN GIORGIO - Flash mob, andato in scena il grande tuffo dei giovani fermani. "Vorremmo che il grande tuffo di massa diventasse un evento per gente di tutte le età. E magari patrocinato dal Comune". E' l'appello che Matteo De Angelis e Lorenzo D'Angelo, organizzatori del Flash mob sangiorgese con il tuffo di massa in mare, lanciano dopo aver riunito qualche centinaio di giovani per l'edizione 2014.
Fin da metà pomeriggio, infatti, sulla spiaggia dello chalet Bounty si sono radunati tanti giovani provenienti da tutto il Fermano per unirsi alla festa in spiaggia. Musica con la diretta su Radio Linea partita alle ore 14. E dalle ore 16 fino a sera spazio all'happy hour. Intorno alle ore 18, però, tutti rivolti verso il mare. Tre, due, uno, via. E tutti i partecipanti si sono tuffati all'unisono in acqua: "E' stato uno spettacolo meraviglioso. Quest'anno abbiamo organizzato il tuffo di pomeriggio per cercare di alzare la media dell'età dei partecipanti - confessano De Angelis e d'Angelo - vorremmo, infatti, che il flash mob diventasse un evento per tutti e entrasse di diritto nelle manifestazioni di spicco dell'estate sangiorgese". Dunque un appello all'amministrazione: "Sì, gradiremmo il patrocino del Comune - la chiosa degli organizzatori - che ci consentirebbe di organizzare il flash mob con maggiore facilità".