L'Università cresce ancora, festa per Logopedia. E ora altre novità per gli aspiranti ingegneri e gli infermieri

L'Università cresce ancora, festa per Logopedia. E ora altre novità per gli aspiranti ingegneri e gli infermieri
di Chiara Morini
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Venerdì 19 Novembre 2021, 05:40

FERMO - Il nuovo corso di laurea in Logopedia è realtà. Annunciato e confermato l’anno scorso, le lezioni sono cominciate alla fine di ottobre. Sono 20 i primi studenti che lo frequentano e nella giornata di ieri, nella sede universitaria di via Brunforte, hanno ricevuto la visita e il saluto del rettore della Politecnica delle Marche, Gianluca Gregori.

 
I temi
Nell’occasione si è nuovamente parlato del valore dell’Università. I primi venti studenti e studentesse, che arrivano a Fermo dopo aver vinto un concorso nazionale d’ammissione, erano nell’aula principale. Le 75 matricole del corso di laurea in Infermieristica, che quest’anno arriva al quindicesimo anno, erano collegati da un’altra aula. Effetto anche questo dei tempi che stiamo vivendo, ma anche loro hanno ricevuto il saluto dei vertici accademici, dell’Asur, e del sindaco Paolo Calcinaro, in veste anche di presidente dell’Euf. «Un bellissimo momento – ha detto Calcinaro – l’Università sta crescendo e con il sostegno della Regione, riusciremo a triplicare l’offerta per la specialistica di Ingegneria. L’anno prossimo potrebbe esserci un nuovo e importante tassello nella vita universitaria e cittadina». Per la Politecnica è tempo di crescita e di nuovi corsi, tant’è che qualche giorno fa Gregori aveva già fatto un’altra trasferta in terra ascolana, per il corso di laurea in Fisioterapia. L’ha ricordato anche l’assessore regionale all’Università e diritto allo studio, Giorgia Latini.
I ringraziamenti
In un videomessaggio ha voluto «ringraziare il rettore per la crescita dell’Università. Ai 20 nuovi studenti voglio augurare il meglio. La professione che andrete a svolgere una volta terminati gli studi è davvero molto importante». Un lavoro, quello del logopedista, che rientra tra le professioni sanitarie, e i professionisti dovranno prevenire, valutare, e trattare i disturbi comunicativo-linguistici e della deglutizione. Nessun limite di età tra i pazienti, che potranno essere tanto bambini quanto ragazzi, tanto giovani e adulti quanto anziani. Potranno lavorare nel pubblico o anche come privati, i laureati potranno pure proseguire con la laurea magistrale, master, o corsi di perfezionamento. E come dimostrano le nuove aperture, il legame tra i territori e la Politecnica si rafforza. Ne è soddisfatto il presidente della Carifermo Amedeo Grilli e l’ha riconosciuto anche il direttore dell’Area vasta 4, Roberto Grinta, commentando che «il rapporto tra l’Università e l’Area vasta 4 si rafforza. Noi abbiamo bisogno di figure professionali come questa».
Il radicamento
Ne è sicura anche la direttrice generale Asur Marche, Nadia Storti: «L’Università è profondamente radicata sul territorio, ed è importante per il sistema sociale ed economico. L’aumento degli studenti non è casuale, e vorrei anche dire che è importante affidarci alla scienza e alla tecnologia». L’importanza del lancio del nuovo corso di laurea e del saluto a quello che da quindici anni, Scienze infermieristiche, è già presente a Fermo, è stata testimoniata anche dalla presenza del preside della facoltà di Medicina e Chirurgia, a cui i due corsi di laurea afferiscono. Gli studenti, futuri logopedisti (e anche infermieri), da professionisti metteranno le loro competenze al servizio di altri. «Questo – ha detto il preside Mauro Silvestrini – è lo scopo di professioni come queste: l’Università è sensibile alle necessità sociali. Andiamo, come Politecnica, in tutta la regione». Silvestrini ha scelto Pasquapina Ciarmela per presiedere il corso di laurea in Logopedia, la quale ha ricordato «l’importanza di una figura professionale come quella del o della logopedista».
Il futuro
E non poteva mancare il saluto del presidente del corso di laurea in Infermieristica, Giampiero Macarri, che ha salutato i ragazzi e gli ha augurato un buon soggiorno universitario a Fermo.

Oltre alla nuova Logopedia, all’aumento da 65 a 75 nuovi studenti in Infermieristica, cresce anche la facoltà di Ingegneria. «Cresce – ha ribadito Gregori – e non posso qui non citare Fermo Tech, con cui l’Univesità collabora. Per i corsi magistrali stiamo ragionando con il sindaco». Al preside di Ingegneria, Maurizio Bevilacqua, il compito di ricordare che «Fermo Tech stimola le diverse aree ingegneristiche. Gli ingegneri gestionali sono importanti per l’innovazione di processo. E poi in futuro la tecnica potrebbe essere applicata alla medicina».

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