FERMO - Ancora poche ore di tranquillità per i rientri dalle vacanze: l’A14 sarà percorribile su doppia corsia per ciascuna carreggiata ancora nella giornata di oggi. Fino alle 22, però, perché a quell’ora gli operai di Autostrade inizieranno a installare i cantieri per la ripresa dei lavori di ammodernamento.
La proroga
I cantieri dovevano tornare lo scorso martedì sera, ma Aspi aveva comunicato una proroga della sospensione «per agevolare gli ultimi spostamenti dalle località di mare verso i centri urbani».
Nella carreggiata sud, verso Pescara, la deviazione più lunga. Tra il km 294+800 e il 301+100, ovvero tra Pedaso e Grottammare, sono previsti lavori nelle gallerie San Basso, Castello di Cupramarittima, San Cipriano e Castello di Grottammare. Verso nord, invece, sono due i tratti che gli utenti che saranno in viaggio troveranno lungo il percorso. Lavori vanno fatti nelle gallerie Monterenzo e Croce di San Bendetto, e quindi ci sarà una deviazione di carreggiata in direzione Ancona tra i km 310+600 e 305+300.
Dieci chilometri più a nord e nuova deviazione di carreggiata anche tra i km 290+500 e 287+750, tra Grottammare e Pedaso. Qui i lavori sono da effettuare nella galleria Pedaso. In caso di eventi imprevisti o di traffico particolarmente intenso, sarà aperta una seconda corsia, in tutti e tre i casi previsti dal piano interventi e manutenzioni che, si ricorda, Aspi ha condiviso con gli Enti territoriali, sotto la supervisione del Ministero. E con i cantieri, oltre al timore di chi ogni giorno percorre l’autostrada, torna anche quello delle città che, ogni volta che il traffico in autostrada si blocca, vedono la statale e la viabilità ordinaria intasarsi a loro volta.
Le ripercussioni
Davanti agli occhi tutti hanno ancora le code infinite per i problemi al traffico avuti dall’incendio nella galleria di Grottammare ormai quattro anni fa, poi con le barriere dei viadotti sequestrati e quindi, più di recente, gli ammodernamenti delle gallerie. I sindaci si attrezzano come possono, e quello che fanno è chiedere a gran voce una soluzione strutturale al problema. La terza corsia, al momento, è quella su cui si sta puntando, anche se ci sono perplessità sulla durata dei cantieri. Nei giorni scorsi il sindaco di Pedaso ha annunciato una missiva alla società Autostrade, proprio per manifestare questo dubbio.