Olimpiadi degli Artigianelli, premiati gli studenti. Il vescovo Pennacchio: «Questa scuola è un’eccellenza»

La cerimonia di consegna dei premi con il vescovo Rocco Pennacchio
La cerimonia di consegna dei premi con il vescovo Rocco Pennacchio
di Chiara Morini
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Sabato 9 Gennaio 2021, 06:10

FERMO - L’entusiasmo e la voglia di imparare, unite a un sano briciolo di competizione: il Centro di formazione professionale Artigianelli, guidato da padre Sante Pessot, ha concluso le Olimpiadi della saldatura (ottava edizione) e dell’orlatura (terza edizione). Ieri la premiazione, con tanto di testimonianze di due ex allievi inseriti nel modo del lavoro, e l’annuncio di una nuova Olimpiade.

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Un progetto per il quale i ragazzi dovranno realizzare un testo, un articolo, un progetto audiovisivo a tema fratellanza. Le Olimpiadi della saldatura hanno visto protagonisti «i corsi di operatore energetico ed auto» spiega il docente Alessandro Evandri. Dal taglio alla pulizia, dalla puntatura fino alla saldatura, i ragazzi hanno dovuto realizzare delle piastre.

I nomi
Per questi lavori Luca Ruffo ha avuto una menzione speciale, mentre Marr Abdoalie, Giuseppe Orefice e Leonardo Salvatori si sono classificati al primo, secondo e terzo posto.

Stesso ordine di classifica per Amir Fwakiri (primo), Filippo Di Flavio (secondo), Barjam Putro e Alex Barrelli (terzi a pari merito), che per l’orlatura «hanno concorso realizzando una calzatura da donna» ricorda la docente Laura Ivana Pasqualini. Un valore altamente professionalizzante quello della scuola diretta da Padre Pessot, che ricorda come «con impegno si può lavorare e diventare imprenditori». Due ex allievi hanno dato la loro testimonianza. «Mettete impegno a scuola, perché vi dà le basi per il lavoro, che poi imparerete in concreto nell’azienda» il racconto di Nicole Spampinato. Si è diplomata nel corso dedicato alle calzature, e lavora per NeroGiardini. I laboratori, poi lo stage, e infine il lavoro. Stessa cosa per Lorenzo Funari: a 24 anni ha già una sua azienda, con 8 dipendenti tra cui alcuni usciti proprio dagli Artigianelli. «Ero nel primo corso di operatore termoidraulico – ricorda – e vorrei ringraziare i docenti per essermi stati vicino. Ho iniziato il tirocinio con la scuola, e alla fine, grazie anche a lavori per la Tre Elle, oggi ho quest’attività». Risultati belli, di cui il vescovo Rocco Pennacchio si dice «contento di osservare ogni volta che sono qui dentro. Si vede che questa scuola con le attrezzature essenziali e la vostra buona volontà è ormai una punta di diamante». È stato lui a premiare ieri i ragazzi, sarà lui a farlo, a giugno, quando si concluderà il nuovo concorso delle Olimpiadi della fratellanza. Padre Sante guiderà i ragazzi alla comprensione dell’enciclica sulla fratellanza e solidarietà, pubblicata dal Papa lo scorso autunno.

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