FERMO - Quando sono tornati a casa, qualche sera fa, Alessandrino non c’era più. Scomparso nel nulla, senza che nessuno l’abbia visto uscire dalla finestra. Anche perché Alessandrino, un pappagallo parrocchetto grande alessandrino di due anni, aveva le ali spuntate e non poteva volare.
Quando voleva stare un po’ all’aperto, si appollaiava fuori dal balcone. Per questo, la coppia fermana che l’ha cresciuto da quando era un pulcino teme che qualcuno possa averlo portato via. A loro la passione per i pappagalli è nata durante questi due anni di pandemia. Ne hanno una cinquantina, ma – dicono – Alessandrino era diverso. Perché è stato allevato a mano, cioè imbeccato fino allo svezzamento e si è legato molto a loro. Una specie di mascotte che viveva, libera, in casa, mentre gli altri uccelli stanno nelle gabbie. Fino a qualche giorno fa, quando la coppia è uscita di pomeriggio, per tornare qualche ora più tardi.
Non trovando il pappagallo che, di solito, in loro assenza, stava in cucina con la tv accesa, hanno cominciato a cercarlo dappertutto.