FERMO - Ha celebrato ieri il 248° anniversario della fondazione del corpo, la Guardia di finanza di Fermo. Ad accogliere le autorità, il comandante provinciale, colonnello Antonio Regina. Deposta una corona di alloro alla targa dedicata al tenente Livio Rivosecchi, cui è intitolata la caserma, letti i messaggi del presidente Sergio Mattarella e l’ordine del giorno speciale del comandante generale delle Fiamme gialle.
L’esercitazione
Il cerimoniale è proseguito con un’esercitazione delle unità cinofile antidroga.
La strategia
Una corposa attività ha riguardato i contributi a fondo perduto erogati dallo Stato, con 59 interventi e 186mila euro di valori sequestrati. Sulla spesa pubblica la Guardia di finanza fermana ha effettuato 213 azioni e 228 indagini delegate dalla magistratura, che hanno portato a 90 denunce e 2 segnalazioni alla Corte dei conti. Ben 865mila euro le frodi su fondi europei, altri 150mila sulle spese previdenziali. Quasi mezzo milione di euro di importi indebitamente percepiti, altri 528mila quelli richiesti illecitamente e non riscossi; 94 le persone denunciate per reddito di cittadinanza preso irregolarmente, per 634mila euro di illeciti. Sono stati 8 gli interventi in materia di riciclaggio e autoriciclaggio, con una denuncia e proposte di sequestro per 144mila euro. Le segnalazioni sospette approfondite sono state 182; 175 le banconote false scoperte e rimosse dalla circolazione, per 13mila euro complessivi. Diciotto le attività ispettive su reati societari, con 27 denunciati che hanno sottratto patrimoni per 10 milioni.
Le cifre
Gli accertamenti patrimoniali in base alle norme antimafia sono stati 21, oltre a 1.129 richiesti dai Prefetti. Continuo l’impegno contro la droga, con 322 interventi, 242 persone segnalate per detenzione, 41 i denunciati per spaccio, con 4 arresti. I sequestri di sostanze illecite superano i 5 chili. Gli articoli contraffatti sequestrati sono stati 44.308, 20 i chili di prodotti alimentari, 855 i metri di filati, con 4 denunce e 16 segnalazioni.