FERMO - Gremita la chiesa di Sant’Antonio da Padova per l’addio a Sergio Fiumaroli, il 74enne trovato morto nella sua auto la notte tra il 14 e il 15 ottobre vicino alla Bonifica a San Benedetto. Tanti gli amici e i conoscenti radunati per dare l’ultimo saluto allo storico benzinaio di viale Trento, prima, e di Molini, poi.
Presente, tra gli altri, anche il legale della famiglia, Alessandro Ciarrocchi.
Niente saluti ai famigliari del defunto a fine messa, per via del Covid. La bara è stata, poi, trasportata nel vicino cimitero comunale. Una morte, quella di Fiumaroli, che ha scosso la città, dove era molto conosciuto. Se l’autopsia eseguita sul corpo ha rivelato che a uccidere il benzinaio è stato un infarto, proseguono le indagini per chiarire cosa sia successo quella notte. Sotto la lente, le ultime ore di vita del benzinaio in pensione, che, dopo aver cenato in zona con un amico, è stato ritrovato cadavere.