Casina delle Rose, congelata l’asta: l’Agenzia delle Entrate tergiversa

Casina delle Rose, congelata l asta: l Agenzia delle Entrate tergiversa
Casina delle Rose, congelata l’asta: l’Agenzia delle Entrate tergiversa
di Chiara Morini
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Venerdì 18 Novembre 2022, 05:00

FERMO -  Casina delle Rose un mese dopo: ancora non si sa nulla del parere dell’Agenzia delle Entrate sul prezzo di vendita dell’ex hotel che si trova al Girfalco. Lo scorso 17 ottobre, infatti, alla scadenza del bando di gara furono due le offerte pervenute al Comune. Ma non si è proceduto all’apertura delle buste, prevista da bando il giorno successivo, proprio perché tale stima sul prezzo non era ancora arrivata. 


Le buste


Le buste sono ancora sigillate in Comune nell’attesa che tale parere arrivi e si possa procedere con le operazioni di gara e di assegnazione.

Fin qui le operazioni relative alla procedura di vendita alla quale, come noto, si oppongono gruppi di cittadini, associazioni e le opposizioni consiliari. La posizione di questi è conosciuta, la Casina delle Rose deve rimanere pubblica, e ritornare nel patrimonio indisponibile dell’Ente. Alcuni giorni fa, in particolare, l’associazione Demos, dando seguito all’ultimo incontro pubblico fatto a fine ottobre, ha annunciato la raccolta firme, subito sposata dal consigliere del Movimento 5 Stelle, Stefano Fortuna, che ieri ha detto di appoggiare e sostenere l’iniziativa di Demos.

La stessa Demos, si diceva, la scorsa settimana ha detto che avrebbe presto iniziato la raccolta firme, ai sensi del regolamento del consiglio comunale, per chiedere la revoca della delibera consiliare di fine dicembre 2021, con la quale si è deciso di mettere in vendita l’immobile. In attesa che quest’azione si sviluppi, come già annunciato nei giorni scorsi, il consigliere regionale del Partito Democratico, Fabrizio Cesetti, ha presentato una mozione con cui si chiede alla Regione di avviare la procedura della dichiarazione dell’interesse culturale della stessa Casina delle Rose.

 
La mozione


«Basta – scrive nella mozione il consigliere regionale Cesetti – la sola motivata richiesta della Regione Marche per sottoporre la Casina delle Rose a verifica dell’interesse culturale, con la positiva e immediata conseguenza che la stessa non potrà essere venduta né formare oggetto di diritti a favore di terzi». E nelle premesse di tale mozione, il consigliere ha anche riportato e contestualizzato il valore storico-culturale dell’immobile. La mozione, ora, attende di essere calendarizzata e, qualora fosse accolta, avrebbe l’effetto dichiarato da Cesetti. 

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