Cresce la fame di case, consegnati 150 alloggi. E adesso c'è un nuovo bando che scade a settembre

Cresce la fame di case, consegnati 150 alloggi. E adesso c'è un nuovo bando che scade a settembre
di Veronica Bucci
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Lunedì 12 Luglio 2021, 07:05 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 04:45

FERMO È stato fissato al prossimo 3 settembre il termine per la presentazione delle domande di assegnazione degli alloggi popolari al Comune di Fermo, in base alle quali poi sarà preparata la graduatoria degli aventi diritto. «Sono stati 150 gli appartamenti assegnati ai nuclei familiari in situazioni di disagio negli ultimi sei anni – ricorda il sindaco Paolo Calcinaro – in questo momento pensare all’edilizia residenziale pubblica è ancora più importante, viste le criticità che arriveranno dal post-Covid».


Gli aventi diritto
L’invito che fa il primo cittadino è a valutare bene la partecipazione al bando: possono farlo i cittadini italiani, o di un paese appartenente all’Unione Europea, o cittadini extra Ue con permesso di soggiorno di lungo periodo. Bisogna essere residenti o lavorare nelle Marche almeno da cinque anni consecutivi, e tra gli altri requisiti, vi sono anche quelli della residenza o di prestare lavoro nel comune di Fermo, non avere una quota maggiore del 50% della proprietà di un’abitazione agibile. Il limite Isee fissato è pari a 11.744 € e gli aspiranti utilizzatori non dovranno avere avuto precedenti assegnazioni in proprietà o altri finanziamenti agevolati. Per eventuali informazioni si dovrà contattare il 327 5659309 dalle 10 alle 13 il martedì e il giovedì.

Il termine del 3 settembre per la presentazione delle domande può essere prorogato di 15 giorni, fino al 18 settembre, per i soli cittadini italiani che risiedono all’estero. In ogni caso le domande andranno compilate secondo il modulo disponibile sul sito comunale, e inoltrate a mano all’ufficio protocollo, spedite a mezzo pec, o con raccomandata A-R allo stesso comune di Fermo. Dopo l’istruttoria e la verifica del possesso dei requisiti da parte degli uffici competenti, sarà compilata la graduatoria, e il Comune «assegnerà gli alloggi che di volta in volta si renderanno disponibili, in base all’ordine della stessa graduatoria». L’assessore al patrimonio Ingrid Luciani, evidenzia l’importanza di iniziative come l’avviso per gli alloggi popolari.


Lo strumento
«Ringrazio l’ufficio Patrimonio per il lavoro fatto – dice –: questo è uno strumento che può costituire un aiuto importante per chi si trova a vivere l’emergenza abitativa. Il nostro impegno è massimo». «Conosciamo bene l’importanza del tema – chiude l’assessore alle Politiche sociali, Mirco Giampieri –: cerchiamo di andare incontro alle situazioni di disagio».

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