FERMO - Dramma in via Bore di Tenna a Fermo dove è stato trovato morto un operaio di 57 anni. La vittima si trovava sola in casa e si è uccisa sparandosi un colpo di fucile all’addome. Purtroppo non c’è stato nulla da fare, inutili i soccorsi inviati sul posto dopo l’allarme lanciato al 118. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, la vittima già in passato aveva sofferto di alcuni problemi di natura psicologica ma non ci sono ulteriori elementi a disposizione per chiarire il motivo, semmai ce ne possa essere uno, di questo gesto.
Alcuni conoscenti, non avendo sue notizie da giorni, hanno lanciato l’sos. Sul posto sono arrivati i sanitari della Croce Azzurra di Porto San Giorgio, i carabinieri di Fermo e i vigili del fuoco. Questi hanno aperto la porta di casa consentendo l’accesso ai sanitari. Ma purtroppo non c’era ormai più nulla da fare. I carabinieri hanno sequestrato il fucile e avviato le indagini per ricostruire con esattezza quanto avvenuto. Choc fra i suoi amici e famigliari. Il caso è finito, come prassi in vicende di questo genere, all’attenzione della procura che ha aperto un’indagine su quanto avvenuto.
Si spara un colpo di fucile all'addome, muore in casa un operaio di 57 anni
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Mercoledì 29 Aprile 2020, 03:05
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