FERMO - Due appalti, Comuni diversi, uguali le aziende in gara, identico il risultato e il contenzioso. Il Tar Marche ha emesso ieri le sentenze in merito a due ricorsi relativi all’appalto per la raccolta rifiuti a Magliano di Tenna e nei Comuni di Petritoli, Ortezzano, Monte Vidon Combatte e Monte Rinaldo. In entrambi i casi a gestire la procedura è stata la Stazione unica appaltante della Provincia di Fermo.
I particolari
La graduatoria, in tutte e due le procedure, ha visto partecipare due aziende e prevalere la So.Eco, che ha conseguito un punteggio superiore alla EcoInnova.
Il risultato
A quel punto il vincitore è stato escluso ed è risulta aggiudicataria l’altra azienda, la EcoInnova Srl, seconda in graduatoria. La ditta esclusa si è rivolta al Tar Marche, chiedendo di annullare la scelta della Stazione appaltante, ma il tribunale amministrativo, esaminato il ricorso, è stato di altro avviso. Sia per l’appalto di Magliano di Tenna, che per quello di Petritoli e Comuni limitrofi, il Tar ha respinto le richieste dei ricorrenti, confermando l’esclusione della So.Eco, che è stata anche condannata al pagamento delle spese processuali.
Le conseguenze
L’aggiudicazione delle due gare in favore della EcoInnova è quindi definitiva e si può procedere con la stipula dei contratti, di durata quinquennale, e l’avvio definitivo del servizio. Le motivazioni della sentenza non sono state ancora depositate e potranno essere valutate dai legali nei prossimi giorni. Di fatto il pronunciamento dei giudici ha riconosciuto la correttezza dell’operato da parte della Provincia. Soddisfatti i legali che hanno assistito la EcoInnova, l’avvocato Carlo Nunzio Sforza e Lucia Mentili.