FERMO - Prendete un conduttore televisivo, Massimiliano Ossini, marchigiano d’adozione. Prendete la sua trasmissione “Linea bianca”, contenitore di Rai 1, che con cultura, imprese, enogastronomia e tradizioni esplora la montagna. La trasmissione ha fatto tappa nelle Marche Sud, per raccontarne le bellezze dell’interno, parlando di Monti Sibillini, spingendosi fino ad Ascoli Piceno e Macerata. Pochi i riferimenti al Fermano? A parte Montefortino, con la Gola dell’Infernaccio, non se ne sono visti. La cosa non è sfuggita, come spesso accade, ai social, e molte sono state le segnalazioni giunte al sindaco della città di Fermo, Paolo Calcinaro.
È lui che su Facebook ha riferito di queste segnalazioni, alcune fatte dagli utenti anche su Twitter. Come spesso accade, i social diventano una sorta di tribunale popolare e anche le piccole mancanze vengono fatte sottolineare. Dagli utenti ovviamente, perché Calcinaro lo dice chiaramente: «Non voglio fare polemica, Massimiliano Ossini è un bravo professionista e la trasmissione pure mi piace. Forse poteva esserci un minimo di attenzione in più, tutto qui. Magari questa è l’occasione per invitarlo a visitare e scoprire molte altre nostre bellezze». L’inizio della storia è il recupero del rifugio Zilioli, sul Vettore, in territorio di Ascoli e il racconto grafico della sua collocazione geografica. Con tanto distanza chilometrica da Ascoli Piceno, Macerata, Perugia, Rieti, ma non da Fermo. E per questo è partito il tran tran dei commenti sui social.
C’è chi grida al campanilismo è c’è chi invece dice che sono cose superate.
Calcinaro non voleva far polemica, ma la polemica, sui social, anche se non a causa sua c’è stata lo stesso. Ma poi Montefortino è stato protagonista anche con il soccorso Alpino cui collabora e per questo ha avuto, qualche ora dopo, sempre su Facebook, i complimenti del sindaco di Amandola, Adolfo Marinangeli. Di fatto la città di Fermo non è stata nominata, invece le due di Ascoli e Macerata, sì. L’Avis di Ascoli, pur avendo contribuito al nuovo Zilioli, è deluso per non essere stato citato.