Spaccio a Lido Tre Archi, il vano dell'ascensore rotto trasformato in un deposito della droga

Fermo, spaccio a Lido Tre Archi, il vano dell'ascensore trasformato in un deposito della droga
Fermo, spaccio a Lido Tre Archi, il vano dell'ascensore trasformato in un deposito della droga
di Sonia Amaolo
2 Minuti di Lettura
Venerdì 2 Aprile 2021, 08:40

FERMO - Droga nell’ascensore, scatta il sequestro. L’operazione di polizia a Lido Tre Archi in via Mattarella è dei giorni scorsi ma i particolari emergono ora. L’ascensore è rotto, inutilizzabile e qualcuno ha trovato il modo di farlo fruttare. Gli agenti vi hanno rinvenuto la roba nascosta in uno spazio ricavato nella parete. 

I controlli

I blitz della Questura con l’unità cinofila della Finanza proseguono giorno e notte. Sotto stretta osservazione la scala C del condominio R1, monitorati gli ingressi R5, R13, R15 nelle vie Mattarella, Paleotti, Bachelet, Tobagi, Nenni. «Non ci sono più gli appartamenti disastrati ma di droga ne circola ancora parecchia - confida un residente -: pure dentro l’ascensore l’hanno trovata, non ci sono più abusivi negli appartamenti ma lo spaccio c’è». Gli ascensori usati per occultare cocaina non sono tipici solo di Tre Archi, capita qui come a Bisceglie o Castellammare di Stabia di ritrovamenti tra le intercapedini ricavate nei vani.

Hashish, polvere bianca, fiale di adrenalina, c’è di tutto. Dopo i blitz negli appartamenti, ascensori e cespugli non potati sono l’ultimo lido per veicolare sostanze. I residenti segnalano e i controlli proseguono. Nell’ultimo report di polizia si legge del presidio di mercoledì che ha visto impegnati gli equipaggi della Questura, il personale del Reparto prevenzione crimine di Pescara, il reparto cinofili delle Fiamme gialle. In tale contesto un giovane straniero si è rifiutato di mostrare i documenti, ha approfittato del gruppo di amici per scappare e si è andato a nascondere in un fabbricato. Rintracciato dalla Squadra mobile grazie alla videosorveglianza, è stato identificato ieri mattina e denunciato, multato anche perché era senza mascherina. Un altro è stato sanzionato perché non aveva dispositivo di protezione. Multati anche due ragazzi fermati in auto dopo le 22 e sanzionati per violazione del coprifuoco, per divieto di spostamento tra comuni e perché senza mascherine. I controlli proseguono senza sosta nel periodo pasquale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA