Fermo, apposti i sigilli al camping
Verde Mare, scoppia la protesta

La protesta dei dipendenti al Verde Mare
La protesta dei dipendenti al Verde Mare
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Mercoledì 5 Ottobre 2016, 05:45
FERMO - Sigilli al camping Verde Mare di Marina Palmense, scoppia la protesta. Secondo gli inquirenti le roulotte, rimanendo custodite all’interno del villaggio durante il periodo di chiusura invernale, avrebbero perso il carattere di strutture ricettive per assumere quello di vera e propria seconda casa. Da qui l'inchiesta e i sigilli.

Ma i dipendenti, una volta raggiunto il posto di lavoro, hanno appreso che sarebbe arrivata la polizia giudiziaria a mettere i sigilli. Per loro c’è in gioco il posto di lavoro e per questo si sono armati di catene e lucchetti e si sono incatenati all’ingresso del centro vacanze.

Felice Chiesa, titolare del villaggio vacanze sorto 45 anni fa, aveva chiuso il camping il 10 settembre e ricorda che in Italia le roulotte si trovano tutte nei campeggi e che colpendo questo settore, oltre alle ricadute economiche sugli imprenditori, si finisce per colpire quella che è la vacanza sociale. «Io, più che avere un legale, che devo fare? Una tegola che ci è caduta addosso. I dipendenti sono miei operai, difendono il loro posto di lavoro».
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