FERMO - Trovato in stato incosciente ieri mattina all’alba un ragazzo a Lido Tre Archi. L’allarme è scattato intorno alle 5 dal 7° piano di un palazzo vicino al ponte di collegamento con Porto Sant’Elpidio. Potrebbe essersi trattato di uso di sostanze stupefacenti, le bocche sono cucite, non trapela nulla dai militari dell’Arma che sono intervenuti e indagano sull’accaduto, bocche cucite anche dalle sedi della pubblica assistenza.
Le condizioni del ragazzo erano disperate.
Gli accertamenti
Per il caso del soccorso a persona, invece, anche qualora risulterà, dalle indagini, che non ci sono collegamenti tra il malore e l’uso di stupefacenti, comunque appare evidente il collegamento tra questo soccorso e i recenti fatti accaduti, compreso il caso del 26enne morto che era stato soccorso nei giorni scorsi a Porto Sant’Elpidio, in via Faleria, in un appartamento al ferro di cavallo. Aldilà di tutto un elemento emerge chiaramente: lo spaccio e l’uso di droga tra i due comuni della costa fermana, in particolare il ritorno dell’eroina, droga che, se presa in eccesso o mescolata ad altre sostanze, può provocare overdose.