La movida senza regole finisce sui social. E per i balli proibiti scatta la multa ad uno chalet

La movida senza regole finisce sui social. E per i balli proibiti scatta la multa ad uno chalet
La movida senza regole finisce sui social. E per i balli proibiti scatta la multa ad uno chalet
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Domenica 18 Luglio 2021, 05:05 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 05:08

FERMO - Multe salate e denuncia per i balli proibiti sulla costa. Pugno di ferro della Questura verso un locale che nei giorni scorsi ha organizzato una serata di intrattenimento, in barba alle restrizioni che non hanno mai consentito la riapertura di discoteche e sale da ballo.


«Sono molti – notano dalla Questura – in tutto il territorio nazionale, i titolari di licenza per sala da ballo, ma anche quelli sprovvisti di autorizzazione, che con qualunque scusa, come feste di compleanno o lauree, organizzano balli con dj in contrasto alle norme, creando assembramenti che possono diffondere il virus e fare concorrenza sleale». È questo il caso di un locale in riviera che lo scorso weekend ha ospitato centinaia di giovani, quasi tutti senza mascherina, che si sono scatenati a suon di musica. Fatale l’imprudenza, tanto del titolare quanto degli avventori, che poco o nulla hanno fatto per non dare nell’occhio. La serata è stata pubblicizzata sui social e dai video postati da alcuni partecipanti sono rimasti pochi dubbi sulle irregolarità commesse.


Dalle sequenze si notano decine di persone in sala da ballo, tutte ravvicinate e senza l’ombra di dispositivi di protezione.

Quelle immagini sono state acquisite dalla divisione di polizia amministrativa. A quel punto non è rimasto che individuare il locale e identificare alcuni dei giovani. Quest’ultimi, sentiti in Questura, hanno confermato lo svolgimento dell’attività di ballo. D’altra parte i video non lasciavano molto spazio ai dubbi. Per il titolare dello chalet-discoteca è scattata la multa, con somma raddoppiata, essendo recidivo. Il questore ha inviato inoltre formale diffida a proseguire l’attività vietata. Un’ultima ammonizione, oltre alla multa salata, dopo la quale si provvederà alla sospensione immediata della licenza, e in caso di mancanza dell’autorizzazione comunale, ci saranno pesanti conseguenze amministrative.


L’attenzione della polizia è confermata anche da altre operazioni, che hanno portato a identificare in tutto 180 persone e 85 veicoli controllati, In tutto 6 le multe per la mancata distanza interpersonale di sicurezza. La maggior parte sono state elevate nei confronti di persone non conviventi identificate a bordo di auto che non rispettavano la prevista distanza e non utilizzavano le mascherine.

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