Fermo, avvocati in lutto
E' morto Alessandro Chiodini

FERMO -  E’ morto ieri, all’età di 84 anni, Alessandro Chiodini, storico presidente dell’Ordine degli Avvocati di Fermo e apprezzatissimo professionista conosciuto non solo nel Fermano ma in tutte le Marche e anche fuori Regione. Era nato a Fermo il 15 gennaio del 1933 ed iscritto all’ordine degli avvocati dal 14 luglio del 1969.

Ha ricoperto l’incarico di presidente dell’Ordine per tre mandati, dal 2002 al 2009. Contemporaneamente è stato delegato alla cassa nazionale forense per le Marche. «E’ stato punto di riferimento, nel corso degli anni, per tutta l’avvocatura marchigiana», racconta Francesca Palma, attuale presidente dell’Ordine degli avvocati di Fermo nell’esprimere il cordoglio dell’intera categoria. L’avvocato Chiodini ha esercitato la professione fino all’ultimo. Solo di recente, per una malattia che lo aveva colpito, aveva dovuto via via rallentare. Ieri la notizia della sua morte che ha gettato tutti i suoi colleghi nello sconforto. «Per me e per tutti gli avvocati di Fermo si tratta di un gravissimo lutto - prosegue Palma - . Lo è per tutta l’avvocatura marchigiana. Non solo è stato nostro presidente ininterrottamente dal 2002 al 2009 ma ha avuto anche incarichi importanti di tipo ordinistico a livello regionale». 

Non era raro incrociare Alessandro Chiodini nei corridoi del tribunale. D’altronde lui del tribunale aveva una conoscenza capillare. Sapeva i problemi, i punti di forza e debolezza di una struttura che conosceva da decenni. E conosceva bene anche potenzialità e problemi della sua categoria che con spirito di sacrificio aveva guidato per otto anni. Aveva rapporti cordiali con i magistrati e si era sempre occupato delle questioni concernenti l’avvocatura e più in generale, la giustizia. «Sto ricevendo messaggi di cordoglio dagli altri presidenti dell’Ordine. – prosegue la presidente Palma – Chiodini ha svolto la professione forense con grandissima competenza e una passione sconfinata. Finché ha potuto ha lavorato e anzi, nell’ultimo periodo il suo cruccio era proprio quello di non riuscire ad esercitare come avrebbe voluto la professioni. Si tratta di un’assenza che sentiremo, perché noi tutti eravamo abituati a confrontarci sempre con lui sulle varie problematiche del tribunale». 

Come gran parte degli avvocati delle nostre parti, Chiodini seguiva sia il penale che, soprattutto ultimamente, il civile. Si appassionava alle cause, faceva suoi i problemi dei clienti e nel tempo, anche i suoi figli Stefano e Alessandra hanno assorbito la grande passione per una professione che è diventata anche la loro. Stefano è consigliere dell’Ordine degli avvocati di Fermo. E cordoglio per la morte di Chiodini arriva anche da parte di tutti i consiglieri dell’ordine, che fin da subito si sono stretti in un grande abbraccio intorno ai figli (Sabrina, Stefano e Alessandra) e ai familiari (su tutti la moglie Magda). In serata tantissimi i messaggi di vicinanza a testimonianza del grande ruolo svolto dall’avvocato Chiodini in tanti anni di impegno e passione vissuti in primissima linea. Il funerale si terrà oggi pomeriggio alle 16.30, nella chiesa di San Domenico a Fermo.