Fermo, ritorno da theMicam
con il sorriso, fiera molto positiva

Fermo, ritorno da theMicam con il sorriso, fiera molto positiva
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Giovedì 21 Settembre 2017, 10:10
FERMO - Senza musi lunghi. C’è più di un sorriso nel viaggio di ritorno da theMicam tra gli espositori fermani, con la speranza che la fiera non faccia l’effetto, momentaneo, di un’aspirina. Le sensazioni positive dei primi giorni sull’affluenza hanno trovato la conferma nei numeri. TheMicam ha chiuso ieri i battenti con 47.187 presenze certificate (+5,6% sull’edizione di settembre 2016), di cui 27.880 estere (+5%) e 19.307 italiane (+6,5%). Sul fronte internazionale la Russia registra una positiva affluenza di buyer in aumento del 32% rispetto all’edizione di settembre 2016, così come tutta l’area Csi. Seguono Usa (+15%), Cina e Hong Kong (+7%). Nei mercati Ue in pole position ci sono Francia (+6,7%) e Germania (+4%). “La fiera si conferma ancora una volta appuntamento irrinunciabile» afferma Annarita Pilotti, presidente di Assocalzaturifici. 

«Abbiamo raggiunto due importanti traguardi: da un lato abbiamo portato per la seconda volta in fiera i grandi marchi della moda italiana; dall’altro abbiamo ottenuto un nuovo posizionamento all’interno del calendario fieristico. La vera sfida, come ha affermato il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni è «tenere assieme le radici locali con innovazione, marketing e ricerca». E il mondo di theMicam ha tutti gli ingredienti per raggiungere questi obiettivi”. Per Giovanni Fabiani la positività registrata a Milano è generata anche dalla nuova data «che consente ai buyer di avere sia più disponibilità economiche per fare acquisti e sia più indicazioni di cosa comprare. E a livello psicologico tutto ciò è importante». Oltre al ritorno di russi e ucraini, nel suo stand sono passati molti clienti provenienti dalla Nigeria. Soddisfatti anche da Cappelletti, azienda storica che ha presentato la capsule Ltd realizzata con l’artista Giampaolo Carli su scarpe in pelle di canguro con lavorazione Goodyear. La produzione dell’artista è di due paia al giorno (4 ore ogni paio). Moderatamente soddisfatte le aziende che hanno la Russia come mercato principale. Ora bisognerà vedere se il Micam è stato un fuoco di paglia e se i numeri del distretto marchigiano continueranno ad essere negativi.
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