Addio mascherine, nel Fermano si torna in classe e sui bus puntando sulla sicurezza

Addio mascherine, nel Fermano si torna in classe e sui bus puntando sulla sicurezza
Addio mascherine, nel Fermano si torna in classe e sui bus puntando sulla sicurezza
di Nicola Baldi
4 Minuti di Lettura
Martedì 13 Settembre 2022, 04:25

FERMO - Scuole in fibrillazione per il ritorno in classe di domani. La chiamata riguarda circa 200mila studenti in tutta la regione a fronte di oltre 22.800 docenti. Le novità sono molte e in sostanza appare come il primo vero e proprio anno di normalità dopo almeno tre anni scolastici danneggiati dall’emergenza sanitaria, esplosa nel marzo 2020. Lo scorso anno, fra controlli al Green pass e mascherine, era stato un avvio molto complicato, mentre quest’anno sono caduti quasi tutti i vincoli.


L’impegno
«Si rinnova il nostro augurio a tutti gli studenti - rimarca ad esempio Giancarlo Giulianelli, garante regionale per i diritti della persona - per un percorso che sia meno problematico di quelli precedenti, ma soprattutto che abbia la capacità di coinvolgerli, regalando loro emozioni, soddisfazioni e obiettivi raggiunti.

Il compito primario della scuola deve essere quello di costruire percorsi condivisi, di fornire sostegno a chi più ne ha bisogno, di accompagnare i ragazzi nella loro formazione ascoltandoli e cogliendo le profonde trasformazioni che sono ormai in atto nella nostra società. Senza queste premesse si rischia di riproporre modelli ormai superati».

Negli ultimi mesi l’Autorità di garanzia si è anche confrontata con amministratori locali e rappresentanti di associazioni, individuando le criticità presenti e ponendo le basi per progetti che aprano le porte a nuove forme di coinvolgimento. Le operazioni sono state completate con l’impegno dell’Ufficio scolastico regionale, come pure dell’amministrazione centrale e delle scuole, in modo da garantire la presenza in cattedra di tutti i docenti necessari. Lo stesso Ufficio scolastico regionale ha provveduto a rendere disponibile alla Prefettura il quadro dei flussi di tutti gli studenti delle superiori per facilitare la programmazione del trasporto pubblico. Nel Fermano a lavorare vero tale direzione è la Steat guidata da Mario Pollicelli. La stessa società ricorda che i problemi non mancano, ovviamente a partire dal rincaro di gasolio e metano con un aumento del 30% sui costi complessivi del bilancio.


Le cifre
La Steat trasporta circa 13mila passeggeri e punta anche alla sicurezza, visto che ormai tutti i mezzi sono dotati di videosorveglianza. Si confida anche nel lavoro degli steward per segnalare eventuali problemi legati a bullismo e vandalismo. Spazio alla sicurezza anche nelle aule dove, a fronte di un taglio alle restrizioni per il Covid, c’è stato anche un investimento consistente sugli impianti di ricircolo dell’aria. In questo contesto non mancano le iniziative per promuovere i vari istituti. Ad esempio da domani a sabato l’istituto comprensivo Rodari-Marconi di Porto Sant’Elpidio, organizza le Giornate green con attività al mare, lo sport e i laboratori creativia. «Un modo - commentano da scuola - per ripartire all’insegna di un sano divertimento, con la voglia di stare insieme per crescere, sperimentare, imparare e collaborare». All’iniziativa collaborano lo società Sicura e le associazioni Unione Picena Baseball, Angels Volley lab, gruppo ciclistico La Montagnola, Sporting Basket, L’Avamposto di scacchi, Hockey Potenza Picena, Gruppo Canoe Croce Verde, Atletico Calcio Pse, Federazione pugilistica e Arcieri di Fermo e Civitanova.


Il Duomo
Fra gli altri appuntamenti quello di domani e giovedì con le due giornate di accoglienza per le prime all’Itet Carducci-Galilei di Fermo: sono 6 classi per 130 alunni. In calendario domani alle 8.15 il saluto di benvenuto del dirigente scolastico Cristina Corradini e il taglio del nastro all’ingresso della scuola, mentre giovedì alle 9 l’incontro al teatro dell’Aquila con il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro e alle 10 in Duomo quello con l’arcivescovo Rocco Pennacchio, con visita guidata della Cattedrale e Cripta.

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