Fermo, Malaigia dona un computer
alla redazione del carcere

Il consigliere Malaigia con i responsabili del carcere e della redazione di Altra Chiave News
Il consigliere Malaigia con i responsabili del carcere e della redazione di Altra Chiave News
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Lunedì 7 Marzo 2016, 15:30
FERMO - Un dono per voltare pagina. Un dono che vale una speranza di futuro. Il consigliere regionale Marzia Malaigia ha consegnato ieri un computer, donato alla redazione dell’Altra chiave news, giornale dei detenuti nel carcere di Fermo, proprio per lavorare all’impaginazione del periodico della casa di reclusione

Un gesto che arriva dal cuore e che porta speranza e consolazione. È stato consegnato ieri nel carcere di Fermo il computer che il consigliere regionale della Lega nord, Marzia Malaigia, ha voluto regalare, in forma del tutto privata, alla redazione dell’Altra chiave news, il giornale dei detenuti nel carcere di Fermo. Un regalo particolarmente gradito ai ‘redattori’ che avranno così la possibilità di installare un programma di impaginazione, per provvedere anche alla sistemazione grafica del giornale che già scrivono.

Grande la riconoscenza dei detenuti e della direttrice del carcere, Eleonora Consoli, che ha ricevuto il dono dalle mani della stessa Malaigia, alla presenza di Loredana Napoli, comandante della Polizia penitenziaria, e dell’educatore Nicola Arbusti. Marzia Malaigia ha poi chiesto di incontrare i detenuti che fanno parte della redazione, raccontando: "Il mese scorso ho avuto occasione di visitare il carcere di Fermo, nell'ambito delle iniziative promosse dall’Ombudsman, Andrea Nobili. Confesso di essere entrata prevenuta, perché mi aspettavo di incontrare una realtà satura di squallore e testimonianze di vite ormai consumate e circoscritte tra muraglioni, cancelli e sbarre. Non pensavo di certo, dopo l'incontro avuto con i detenuti, di trovare un grande desiderio di comunicare e raccontarsi e soprattutto una prospettiva che, partendo dal proprio vissuto, fosse proiettata al domani, con un condiviso pensiero apprensivo rivolto alle famiglie di ognuno. Segno concreto di questa volontà è la realizzazione del giornalino "Altra Chiave News", che raccoglie voci e crea un ponte virtuale tra il dentro ed il fuori. Credo che i ragazzi non si rendano nemmeno conto di quanto questo sia importante, perché ho visto che ci lavorano con la spontaneità propria di chi non mira a raggiungere altro scopo, se non quello di parlare ed essere ascoltati".

"Nel contesto carcerario, ha proseguito Malaigia che è anche vice presidente del Consiglio regionale, si ha bisogno anche di strumenti: a me in fondo non costa poi molto lasciare un segno tangibile di stima per un lavoro collettivo che penso meriti di essere riconosciuto, valorizzato, compensato e stimolato. Del resto, gli strumenti sono solo un mezzo, i contenuti sono l'essenza: per questo, sono io che ringrazio voi, ragazzi. Spero di poter seguire i vostri percorsi e poter raccontare che si può rinascere, se si vuole e se c'è qualcuno che crede in te e ti tende una mano. Ho un ruolo istituzionale, sì, ma ho preferito agire a titolo personale, perché più immediato e meno soggetto a strumentalizzazioni: non ho fatto campagna elettorale prima, figuriamoci se la faccio adesso".
 
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