FERMO - Scovato dai carabinieri di Porto San Giorgio il giovane che qualche giorno fa aveva tentato il furto in alcune abitazioni a Lido Tre Archi. E sempre nell’ambito dell’attività di prevenzione contro i reati predatori, i militari dell’Arma, questa volta il Nucleo Radiomobile di Fermo, guidato dal maresciallo maggiore De Angelis, hanno fermato altri due ladri che stavano tentando di rubare in uno chalet di Porto Sant’Elpidio.
Quanto a Lido Tre Archi i carabinieri della stazione di Porto San Giorgio hanno individuato l’autore dei numerosi raid dei giorni scorsi, identificandolo in un ventottenne algerino con precedenti.
Il soggetto però è stato identificato e denunciato alla Procura della Repubblica per tentato furto in appartamento e non solo. L’algerino era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari: riconosciuto come soggetto non in casa, oltre a quella per tentato furto in abitazione, è arrivata pure la denuncia per evasione dai domiciliari. Altre due denunce per tentato furto, poi, questa volta in concorso, sono state effettuate dal Radiomobile di Fermo nei confronti di due tunisini sorpresi nella notte tra sabato e domenica mentre erano intenti a rubare in uno chalet lungo via Faleria a Porto Sant’Elpidio. Una segnalazione anonima pervenuta ai carabinieri è alla base del tempestivo intervento dei militari.
Alla vista degli uomini in divisa i due hanno subito desistito e tentato la fuga. Inseguiti, sono stati subito intercettati dai militari che, bloccatili, li hanno denunciati in stato di libertà. Ai due è stata contestata anche la violazione delle normative anti-Covid: il tentato furto è stato commesso nella fascia oraria del coprifuoco, ovvero nel periodo in cui non si può uscire di casa. Per loro quindi è scattata anche la segnalazione amministrativa per questa violazione.