FERMO - Il Tag Costamare torna sul tema degli ambienti naturali e su quello dei grandi eventi dopo la lunga battaglia della scorsa estate contro il concerto di Jovanotti in spiaggia a Casabianca. Lo fa annunciando la costituzione di un Coordinamento nazionale per la tutela degli ambienti naturali dai grandi eventi, nato da poco, che comprende le associazioni ambientaliste, e di cui fa parte anche lo stesso Tag Costamare.
Le dichiarazioni
«Il comitato – spiega il Tag Costamare – vuole tutelare gli ambienti naturali dai grandi eventi.
La posizione
Quanto gli ambientalisti siano contrari alle decine di migliaia di spettatori e ritengano che l’ambiente naturale venga danneggiato è fatto noto. Portano l’esempio di altri show, come Ligabue al Campovolo di Modena o i Maneskin al Circo Massimo di Roma e i Coldplay già esauriti a San Siro il prossimo anno: «esempi sani - dicono - della musica». E a proposito di amministrazioni, l’iniziativa della costituzione del Coordinamento nazionale arriva nello stesso periodo in cui la Regione ha scritto una missiva ai Comuni costieri invitandoli a regolamentare le aree dunali, le aree potenzialmente dunali, e le aree, infine, dove nidifica il fratino. «Ovviamente – scrivono - fra le aree da regolamentare è individuata proprio quella di Lido di Fermo e Casabianca, confermando la latitanza delle amministrazioni, che arrivano con incomprensibile ritardo».