Fermo, spietato verdetto di Legambiente
Il fosso Vallescura tra i più inquinati

Il fosso Vallescura tra Fermo e Porto San Giorgio
Il fosso Vallescura tra Fermo e Porto San Giorgio
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Giovedì 3 Agosto 2017, 19:35 - Ultimo aggiornamento: 19:41
FERMO - Verdetto spietato di Goletta Verde sui siti inquinati. Nella provincia di Fermo, per Legambiente, la maglia nera spetta alla foce del torrente Vallescura collocato tra i primi cinque siti più inquinati delle Marche.  Risulta entro i limiti  la foce del fosso dell’Albero, a Porto Sant’Elpidio.

Sono cinque su dodici i punti monitorati nelle Marche che superano il limite di inquinamento previsto dalla legge e corrispondono per lo più a foci di fiumi e torrenti. I prelievi e le analisi di Goletta Verde sono stati eseguiti dal laboratorio mobile di Legambiente il 29 e 30 luglio. I parametri indagati sono microbiologici (Enterococchi intestinali, Escherichia coli) e sono considerati come “inquinati” i risultati che superano i valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia e “fortemente inquinati” quelli che superano di più del doppio tali valori.
 In particolare, i volontari della Legambiente Marche, tra metà giugno e fine luglio 2017, hanno effettuato monitoraggi lungo un tratto di costa di 20 km, da Pesaro a San Benedetto e: nel 36,3% dei 44 transetti osservati la cartellonistica informativa è risultata assente. 

 
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