FERMO - Un terremoto investe Forza Italia. La tensione nella scelta del candidato sindaco. E non solo. Con una lettera al vetriolo, inviata ai massimi vertici nazionali del partito, la coordinatrice comunale Alessandra Iacopini ha annunciato le sua dimissioni. "Ho sempre creduto, e continuo a credere - scrive - negli ideali di Forza Italia e ho davvero pensato, illudendomi, di poter contribuire al rinnovamento del partito. Ho basato la mia attività sul coinvolgimento del coordinamento comunale e del gruppo consiliare e si sono ottenuti buoni risultati nell’attività di opposizione. Con il tempo, però, mi sono accorta che la maggiore autonomia operativa del partito a Fermo contrastava con l’impostazione verticistica dei coordinatori provinciale e regionale".
Iacopini sottolinea di essere stata "lentamente scavalcata nelle mie funzioni, fino al punto di trovarmi sostituita di fatto nelle trattative con le altre forze politiche per le elezioni comunali. Vengo a sapere di riunioni interpartitiche solo dopo che si sono svolte e in cui Forza Italia è rappresentata da un semplice iscritto che, a quanto pare, gode della fiducia dei coordinatori Ceroni e Marcozzi". Nel mirino, dunque, il metodo utilizzato dagli azzurri nella scelta del candidato sindaco. Fi ha puntato sul chirurgo Giambattista Catalini, presentato nei giorni scorsi alla stampa.
Fermo, Iacopini lascia Forza Italia
"Decidono tutto Ceroni e Marcozzi"
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Giovedì 9 Aprile 2015, 16:05 - Ultimo aggiornamento: 16:19
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