Fermo, furti senza tregua: ladri all'assalto delle villette, ma anche di negozi e supermercati

Fermo, furti senza tregua: ladri all'assalto delle villette, ma anche di negozi e supermercati
Fermo, furti senza tregua: ladri all'assalto delle villette, ma anche di negozi e supermercati
di Sonia Amaolo
3 Minuti di Lettura
Domenica 17 Novembre 2019, 07:39

FERMO - Allarme furti nel Fermano, si ricorre alla vigilanza privata per tutelarsi. L’onda anomala dei raid a ripetizione non accenna a diminuire. Prese di mira le ville, ma anche supermercati e bar. Potrebbe trattarsi della stessa banda specializzata in furti nelle abitazioni. I colpi messi a segno negli ultimi sette giorni porterebbero la stessa firma. Dopo il filotto dello scorso fine settimana, 10 case visitate tra Cretarola e Corva nella riviera elpidiense, c’è stato un secondo filotto tra mercoledì e giovedì. Prese di mira cinque ville in strada Pescolla, fuori dal centro abitato sempre al quartiere Corva.

LEGGI ANCHE:
Terremoto, Cas revocato a chi rifiuta l'appartamento. Il sindaco esulta: «Avevamo ragione noi»

Gagliole, individuati i due responsabili della foto choc con lo scheletro al cimitero


I ladri vedono il lusso e prendono la mira. E i proprietari delle ville non dormono più, hanno paura. L’altra notte un gruppetto di malviventi ha anche rubato una Fiat Uno a Porto Sant’Elpidio e tentato il colpo in un supermercato di Massa Fermana, a 40 chilometri dalla costa. Colti sul fatto, sono scappati, sono saliti sul primo furgone capitato a tiro e hanno dato gas. Sono tornati alla base, dove hanno abbandonato il furgone e sono spariti a piedi per le campagne di Pescolla.
 

La zona dei raid degli ultimi giorni. Le forze dell’ordine fanno rete, alle ricerche della banda criminale collaborano, con la compagnia dei carabinieri di Fermo, le stazioni di Montegiorgio e Porto Sant’Elpidio. Intanto, come si diceva, si mobilitano anche i privati. Ieri sera i proprietari delle ville prese di mira, alla Corva, si sono incontrati per fare il punto. Vogliono fare rete per pagarsi la vigilanza privata. La security non reprime i reati, questo compito spetta a carabinieri e polizia, ma le pattuglie notturne del pronto intervento a pagamento sono utili perché scoraggiano la commissione dei reati. Le forze dell’ordine ne guadagnano perché possono contare su una forza lavoro esterna, in azione su ville e appartamenti. Perché l’allerta è ovunque.
L’agilità
Non si salvano nemmeno i piani alti, dove ladri esperti salgono, arrampicandosi su per le grondaie. Non bastano inferriate anti-intrusione che molti hanno messo per tutela. Ecco spiegato il ricorso alla vigilanza privata, una presenza capillare giorno e notte per riportare il sereno. «Sì, ci hanno telefonato ieri notte – conferma al telefono la Vigile Picena –: sappiamo che c’è stata una serie di furti, cinque-sei raid in villa. La prossima settimana siamo in grado di garantire una pattuglia per sorvegliare appositamente quella zona». Il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia Andrea Balestrieri, che abita a Cretarola, dice: «La vigilanza privata non può gravare solo sulle tasche dei cittadini, due anni fa lanciai l’idea della collaborazione tra pubblico e privato. Bisogna intercettare fondi, programmare e mettere una cifra in bilancio. Il Comune faccia a meno del superfluo e investa sulla sicurezza».

© RIPRODUZIONE RISERVATA