Fermato in sella ad un motociclo rubato e trovato in possesso di un coltello e droga

Fermato in sella ad un motociclo rubato e trovato in possesso di un coltello e droga
Fermato in sella ad un motociclo rubato e trovato in possesso di un coltello e droga
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Domenica 28 Agosto 2022, 12:20 - Ultimo aggiornamento: 29 Agosto, 09:47

FERMO - Proseguono, inesorabili, i controlli dei carabinieri della compagnia di Fermo. Scatta la denuncia per un tunisino, per i reati di ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli e per porto d’armi o oggetti atti ad offendere.

L'uomo è stato anche segnalato per uso personale di sostanze stupefacenti nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento - indagini preliminari - fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che gli uomini della stazione carabinieri di Fermo, nel corso di uno specifico servizio teso alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, hanno fermato un trentenne di origini tunisine che era alla guida di un motociclo, poi risultato oggetto di furto. la conseguente perquisizione personale e veicolare del fermato, ha permesso di rinvenire un coltello a serramanico, un giravite e della sostanza stupefacente di tipo crack, il tutto in suo possesso.

Questi i fatti: una pattuglia della benemerita fermana si trovava ad operare nel comune di Porto Sant’elpidio, proprio per prevenire la commissione di reati predatori. nel corso del servizio, ai militari non sfuggiva il transito, in quella via Giotto, di una moto che procedeva con fare sospetto. gli uomini dell’Arma decidevano di bloccarla immediatamente. dal conseguente controllo, poi, emergeva che quel motociclo era stato rubato, pochi giorni prima, proprio a Porto Sant’elpidio, ad un anziano del posto che ne aveva denunciato il furto presso la locale stazione Carabinieri. a quel punto, pero’, oltre che sul veicolo, il controllo veniva esteso anche al conducente che veniva quindi sottoposto a perquisizione personale. ed anche questa
volta il fiuto investigativo dei militari veniva premiato, giacche’ verificavano che proprio all’interno dello zaino che il 30enne portava a tracolla, erano occultati un coltello della lunghezza complessiva di circa 15 centimetri, un grosso cacciavite e circa 1,5 grammi di 
sostanza stupefacente del tipo “crack”. gli uomini della benemerita, dopo aver restituito il
motociclo al legittimo proprietario, costui molto soddisfatto per il recupero, procedevano al sequestro dello stupefacente e degli oggetti rinvenuti.

Per il tunisino, ovviamente, scattava la denuncia in stato di liberta’ alla procura fermana, per i reati di ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli e porto d’armi od oggetti atti ad offendere. per non farsi mancare niente, il 30enne extracomunitario “si beccava” anche una segnalazione alla prefettura di fermo per la detenzione di sostanza stupefacente destinata all’uso personale.
 

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