L'esercito dei maturandi e la notte prima degli esami: nel Fermano sono in trepidazione 1.441 studenti

L'esercito dei maturandi e la notte prima degli esami: nel Fermano sono in trepidazione 1.441 studenti
di Francesca Pasquali
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Martedì 21 Giugno 2022, 07:00

FERMO - Sono 1.441 i maturandi del Fermano che domani rientreranno a scuola per la prima prova dell’esame di Stato. Un pacifico esercito di giovani che, dizionario in mano, tra poche ore si cimenterà con il tema di italiano, l’analisi di un testo che verrà fornito dalla commissione o l’argomentazione di un testo sempre fornito dai commissari. Più di un terzo dei maturandi (440) ha frequentato l’Iti Montani. La maggior parte si diplomerà in Informatica (87 gli aspiranti periti). Seguono Biotecnologie sanitarie (47), Meccanica e meccatronica (45), Chimica e materiali (44), Agraria (44), Trasporti e logistica (39), Elettrotecnica (34), Elettronica (32), Telecomunicazioni (32), Energia (18) e Automazione (18).

 
I liceali
Sessantasei sono invece i maturandi del Liceo classico Caro che si trova in centro a Fermo. 123 quelli del Liceo delle scienze umane dello stesso istituto, di cui 28 dell’indirizzo Economico-sociale. 142 i maturandi del Liceo scientifico Calzecchi Onesti, di cui 23 dell’indirizzo Scienze applicate e 43 del Liceo linguistico. Lo Scientifico dell’Iiss Urbani conta 34 studenti da domani impegnati con la maturità a Montegiorgio e 75 a Porto Sant’Elpidio, di cui 16 dell’indirizzo sportivo. La sede di Fermo del Liceo artistico Preziotti-Licini ha 44 maturandi, quella di Porto San Giorgio 32. Ventisette gli ex studenti del corso di Amministrazione finanza e marketing dell’Itet Carducci-Galilei alle prese con l’esame di Stato, 47 quelli del corso di Turismo, 22 quelli di Costrizioni, ambiente e territorio (l’ex geometri). All’Iiss Urbani i futuri diplomati in Amministrazione finanza e marketing sono 36. Passando agli istituti professionali, il corso in Servizi sociosanitari del Tarantelli di Sant’Elpidio a Mare conta 59 maturandi, quello di Enogastronomia 39 a Sant’Elpidio a Mare e 64 a Porto Sant’Elpidio. 168 i maturandi dell’Ipsia Ricci: 70 del corso Moda, 40 di quello Elettrico, 29 di quello Elettronico e 29 di quello per la Riparazione dei veicoli a motore.

Per sostenere l’esame non sarà obbligatorio indossare la mascherina. Un sollievo per gli studenti, dopo un altro anno passato in classe con il viso mezzo coperto. L’esame che a febbraio aveva scatenato le ire degli studenti, scesi in piazza contro le nuove regole – su tutte la reintroduzione delle prove scritte e l’eliminazione della tesina dall’orale –, è adesso al banco di prova.


La scaletta
Dopo lo scritto di italiano, nel quale i maturandi potranno scegliere tra sette tracce uguali in tutto lo Stivale, dopodomani toccherà alla seconda prova che varia in base al tipo di scuola e che sarà scelta dalla commissione, anche quest’anno formata da tutti commissari interni, tranne il presidente. Non ci sarà, invece, la terza prova, il poco amato quizzone. Dopo i due scritti, gli studenti andranno direttamente all’orale, dal quale è stata depennata la tesina che aveva aperto il colloquio dell’anno scorso, quando la maturità era stata solo orale per via del Covid. Quest’anno si partirà con l’analisi di un materiale – un testo, un documento, un problema o un progetto, a seconda del corso di studi –, scelto dalla commissione. Poi, toccherà alle domande di educazione civica e sul Pcto, l’ex alternanza scuola-lavoro. Quanto al voto finale, alla prima prova potranno essere assegnati massimo 15 punti, alla seconda 10, alla terza 25. Gli altri punti (massimo 50) arriveranno dai crediti accumulati negli ultimi di tre anni di scuola.

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