FERMO - La disperazione di una madre pronta a un gesto estremo; le condizioni critiche di una giovane che sembrava aver compiuto un atto di autolesionismo. Due interventi particolarmente delicati, quelli che nei giorni scorsi hanno impegnato le volanti della polizia. Il caso più drammatico lungo una strada del Fermano, quando una donna si è distesa sull’asfalto, portando con sé il figlio, determinata a porre fine alla sua vita.
La segnalazione
Il personale della Questura l’ha sollevata di peso per portarla in salvo. L’episodio risale a venerdì scorso, quando è arrivata la segnalazione di una donna e un bambino stesi sulla carreggiata. Fondamentale, prima ancora dell’arrivo delle forze dell’ordine, l’intervento tempestivo di alcuni passanti, che hanno messo in sicurezza i due nell’area di un distributore di carburante. La donna, però, sembrava davvero determinata, tanto da tornare verso la sede stradale per dar seguito ai suoi propositi. I poliziotti si sono precipitati insieme ai mezzi del 118, proprio mentre la mamma voleva tornare a sdraiarsi sull’asfalto. La donna è stata invece caricata in ambulanza, mentre il piccolo è stato affidato al padre avvisato e fatto arrivare immediatamente dall’equipaggio della polizia.
I fratelli
La polizia ha anche provveduto, appena arrivata, ad allontanare i fratellini della giovane, affidandoli ad una parente. Solo successivamente si è capito che non vi era stato alcun tentativo di suicidio, ma era stato il padre, straniero, a spiegarsi male, cercando di far capire che la figlia si trovava in condizioni preoccupanti.
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