Spaccio di droga e controlli sui prezzi dei carburanti, per i finanzieri del Fermano un'estate in prima linea

Spaccio di droga e controlli sui prezzi dei carburanti, per i finanzieri del Fermano un'estate in prima linea
Spaccio di droga e controlli sui prezzi dei carburanti, per i finanzieri del Fermano un'estate in prima linea
di Pierpaolo Pierleoni
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Martedì 19 Settembre 2023, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 12:44

FERMO - Dalla battaglia contro la droga a quella al lavoro nero, senza lasciare indietro i controlli sul prezzo del carburante, tema quanto mai attuale, i reati tributari ed i prodotti pericolosi o contraffatti tolti dal mercato. Numeri importanti quelli del comando provinciale della guardia di finanza, che arriva al termine di una stagione intensa, con l’identificazione complessiva di quasi 1900 persone e ben 1187 veicoli, che hanno portato a 48 verbali per violazioni del codice della strada.

A presidiare il Fermano, soprattutto le zone costiere, più movimentate ed a rischio criminalità durante l’estate, non solo le Fiamme gialle fermane, ma anche i frequentatori del corso allievi marescialli della Scuola ispettori e sovrintendenti de L’Aquila, che hanno offerto un valido supporto.


I temi


Si evidenzia la particolare attenzione dedicata a zone sensibili come stazioni ferroviarie, fermate del trasporto pubblico, strutture recettive e luoghi di aggregazione.

Il continuo aumento del prezzo dei carburanti ha portato i finanzieri ad effettuare numerosi controlli, sia in A14 che nelle altre strade del territorio, al fine di contrastare eventuali manovre speculative. Le aree di rifornimento più monitorate sono state quelle segnalate attraverso delle analisi di rischio. I militari sono andati a verificare che fossero rispettate le comunicazioni obbligatorie imposte dal Governo, la corrispondenza tra prezzi indicati ed effettivamente applicati, la qualità della benzina e il corretto funzionamento delle pompe.

La lotta agli stupefacenti rimane uno dei principali campi d’intervento per la guardia di finanza, che ha totalizzato ben 180 chili di droga sequestrata, per circa 1,8 milioni di euro di valore di mercato. Sette i denunciati, 75 invece gli assuntori sorpresi con quantitativi per uso personale, segnalati in Prefettura.

Lavoro super, quello delle pattuglie, in occasione di una rassegna musicale estiva, nel corso della quale sono sequestrati 120 grammi tra marijuana, hashish, cocaina, ecstasy e metanfetamine. Nell’arco dell’evento, ben 55 persone sono state segnalate a 21 diverse Prefetture da buona parte d’Italia. Sette invece le patenti ritirate per le persone trovate in possesso di droga mentre guidavano. Per un uomo fermato a Lido Tre Archi e trovato in possesso di un paio di dosi dai cani antidroga, oltre alla sanzione è stato vietato di fare ritorno nel quartiere, come da regolamento di polizia locale del comune di Fermo.

Merito dei cani delle Fiamme gialle Fancy e Grant anche l’operazione della polizia di Stato che sempre a Tre Archi ha portato alla scoperta dell’auto delivery della droga, con centinaia di dosi già pronte alla distribuzione. Sul campo commerciale, ben 106mila i pezzi sequestrati perché non sicuri in base al Codice del consumo. Cinque invece i soggetti denunciati per contraffazione di ben 510 articoli.


Le cifre


Per finire, 176 le ispezioni e 32 le irregolarità tributarie in materia di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati. Guardia alta, a chiudere, sul lavoro sicuro, con l’individuazione di diversi lavoratori in nero, con sanzioni pesanti ai titolari di aziende per manodopera irregolare.

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