FERMO - Controlli a tappeto, sbronze, cocaina, scacciacani e scrocconi. C’è un po’ di tutto nel consueto report della Questura sull’attività di vigilanza effettuata nel weekend, con l’impegno di pattuglie della polizia, della stradale, dei carabinieri, della guardia di finanza e l’ausilio delle polizie locali nei comuni costieri di Fermo, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio.
Gli obiettivi
L’impegno delle divise va dalla strada ai locali, dalla repressione dei reati ai controlli anti Covid, soprattutto in un momento che sta facendo registrare un significativo incremento dei contagi. Complessivamente, sono state più di 100 le auto fermate, 150 le persone identificate, 7 le multe. Diverse le pattuglie attive nei locali del lungomare, dai ristoranti agli stabilimenti balneari, per accertare il rispetto del divieto di organizzare feste da ballo e per monitorare eccessivi assembramenti. Numerose, ancora una volta, le liti tra giovani, quasi sempre dettate da qualche bicchiere di troppo e provocate da futili ragioni.
Il timore
Non si è limitato a bere, invece, un ragazzo arrivato in condizioni critiche in pronto soccorso, causa overdose.
L’impegno
Polizia che ha fornito supporto domenica sera anche al camper per le vaccinazioni effettuate nel centro sangiorgese e per assistere le centinaia di viaggiatori in treno, rimasti bloccati fino alle 2 del mattino a causa degli incendi.