FERMO - Colpo di scena nel processo che vede contrapposti il medico Daniele Strovegli e l’Asur Marche. La sezione Lavoro della Corte d’Appello di Ancona ha in parte accolto le richieste dell’ex candidato alla carica di primario di Anestesia e rianimazione dell’ospedale Murri, condannando l’Asur regionale al risarcimento dei danni e al pagamento delle spese processuali. Di queste ultime dovrà farsi carico anche l’attuale primaria del reparto, Luisanna Cola, citata in giudizio assieme all’Asur.
La sentenza
Una sentenza che ribalta quella di primo grado, emessa dal Tribunale di Ancona nell’ottobre 2019, le cui motivazioni sono state rese note nei giorni scorsi.
Il risarcimento
Tradotto: Livini non era obbligato a nominare il primo tra i primi tre in graduatoria. A patto di «motivare analiticamente la scelta». Cosa che, per la Corte d’Appello, non ha fatto. Da qui la sentenza che ha ribaltato quella di primo grado, «richiamando i principi di correttezza, buona fede, legalità, buon andamento e imparzialità dell’amministrazione pubblica», spiega Strovegli, assistito dagli avvocati Simone Emiliani, del foro di Fermo, e Alessandro Lucchetti, del foro di Ancona.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout