Cento giorni al Palio, successo per gli studenti tamburini: «Insegniamo ai giovani l'amore per la città»

Cento giorni al Palio, successo per gli studenti tamburini: «Insegniamo ai giovani l'amore per la città»
di Chiara Morini
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Domenica 15 Maggio 2022, 08:15

FERMO - «Et Palio sia»: così il vicesindaco, con delega alla Cavalcata dell’Assunta, Mauro Torresi, ha chiuso ieri il flash mob dei tamburini, l’evento per celebrare i 100 giorni al Palio, che quest’anno riparte a pieno regime, dopo la fine dello stato di emergenza. Sono 93 per la verità, perché il count down dei 100 giorni è partito la settimana scorsa, il 7 maggio, ma l’evento c’è stato di fatto nel pomeriggio di ieri. Piazza del Popolo è stata palcoscenico e platea allo stesso tempo, con 100 figuranti. Gli sbandieratori delle 10 contrade posti sotto alla biblioteca nei pressi di Palazzo dei Priori, quelli della Cavalcata dall’altro lato, sotto il palazzo sede del Municipio.

 
La disposizione
Nei lati lunghi, guardando la biblioteca, a destra i figuranti, i tamburini e i 37 studenti dell’Isc Da Vinci Ungaretti a suonare i ritmi della rievocazione, a sinistra le famiglie dei ragazzi pronte, smartphone in mano, a fare foto ricordo di questo evento. Vestiti con gli abiti di contrada i tamburini, con i fazzoletti con i colori delle contrade gli alunni della scuola, insieme hanno dato vita ad una bella esibizione di gruppo, con tanto di foto finale a ricordo di questa giornata. In mezzo le premiazioni, chiamati ad uno ad uno, gli allievi tamburini della media Da Vinci Ungaretti hanno ricevuto il diploma ricordo del progetto scolastico. «Le scuole sono al centro di tutto – ha commentato il vicepresidente della Cavalcata, Andrea Monteriù – ringrazio la preside e la professoressa Cinzia Greco per la collaborazione. La Cavalcata va vissuta e conosciuta e speriamo che in futuro i ragazzi diventino anche tamburini di contrada». Finora per sei mesi hanno partecipato a lezione di tamburo storico dai musici delle contrade della Cavalcata dell’Assunta e ieri hanno suonato tutti insieme, in modo condiviso, nel pieno spirito di festa della Cavalcata.


La data
«Non sono 100 è vero, sono 93 i giorni al Palio – ha sottolineato l’altro vicepresidente, Roberto Montelpare – con quest’attività abbiamo costruito un rapporto stretto tra scuola, contrada, quartieri e si spera si possa accendere la miccia della passione per la Cavalcata».

Rievocazione storica a parte, la Cavalcata è nel Dna della città di Fermo, ed è molto di più che un semplice evento, per i fermani. Fa parte della cultura cittadina, della storia, e non c’è modo migliore delle scuole per imparare ad amarla sin da piccoli. La scuola ha anche regalato ai rappresentanti della Cavalcata la copia di un dizionario della Cavalcata, e la rievocazione ha donato la riproduzione della pagina miniata dal Messale De Firmonibus.


I nomi
«Ringrazio – ha commentato Torresi – le contrade, i genitori, la scuola, tutti. Finalmente si vede la luce in fondo al tunnel e dopo due anni si ricomincia a pieno regime». In ordine di tempo, il 5 giugno, ci sarà l’investitura dei priori in Duomo. Questi i ragazzi premiati: per la I B a indirizzo creativo sono stati premiati Linda Allegrini, Alice Andrenucci, Azerine Ines Bakhta, Erion Balla, Teresa Cappella, Lucia Matilde Castelli, Mattia Cosimi, Veronika Evokimova, Emili Hoxha, Jessica Hu, Giulia Maria Lupi, Elena Minnetti, Giulia Monaldi, Elda Muca, Edoardo Pistolesi, Serena Silvi, Francesca Spinozzi, Danylo Stopachynskyi, Niccolò Maria Undoni. Per la I E, indirizzo creativo, Mohamed Bensalah, Nicola Braconi, Roberto Camuri, Sara Cumerlato, Anna Di Rodi, Alice Ferroni, Alessia Fortunati, Vittoria Funari, Leonardo Lardani, Linda Luca, Lorenzo Luciani, Giorgia Malloni, Alice Montemaggio, Isa Nicolas Muka, Elena Puzielli, Mirko Saccente, Emma Santoni, Alessio Vallasciani.

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