Fermo, per la Cavalcata
nuemri da record e promozione

Fermo, per la Cavalcata nuemri da record e promozione
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Domenica 4 Settembre 2016, 07:50
FERMO - I numeri parlano chiaro:  3093 biglietti venduti per la corsa al Palio, 597 in più rispetto a quelli del 2015, 26.298 visualizzazione del nuovo sito in un mese, quasi 35 mila visualizzazioni delle pagina facebook delle Hosterie, e 19 mila per della corsa del Palio. Il bilancio 2016 della Cavalcata dell’Assunta è più che positivo, segno che la campagna pubblicitaria lanciata sui social media, il web marketing e le tante novità introdotte, come la prevendita dei biglietti per i residenti, il legame con la lotteria, sono state vincenti.
 
Un rilancio che però che non ha investito solo l’immagine, ma anche lo spirito e che ha coinvolto parrocchie, scuole, contrade facendo riscoprire ai fermani un’essenziale momento di aggregazione cittadina. 
«E’ un orgoglio per me ricoprire il ruolo di presidente della Cavalcata - commenta il sindaco Paolo Calcinaro- Il Palio è la spina dorsale della nostra città. Oltre ad essere un veicolo formidabile per far conoscere Fermo, assolve anche alla funzione di animazione dei vari quartieri. Quest’anno siamo partiti per tempo, con una volontà ben precisa potenziare questo strumento straordinario. Ci siamo così divisi per gruppi, settorializzando il lavoro. E devo dire che questa strategia ha portato i suoi frutti, i dati emersi sono più che favorevoli, 600 entrate paganti in più su un totale di 3100 biglietti venduti, che corrisponde ad un +20%, un trend significativo, questo vuol dire che le forme di promozione studiate a tavolino sono servite, così come le prevendite, i ticket ridotti abbinati alla lotteria, pensati appositamente per animare la parte sottostante della corsa. Nella serata del 14 agosto, c’è stata una stupenda affluenza, così come durante le sere delle Hosterie. Abbiamo tracciato la strada, ora bisogna percorrerla, c’è ancora tanto su cui lavorare come la permeazione sul mercato estero». 
 
Soddisfatto anche l’assessore Mauro Torresi che ha ricordato l’affluenza record per la sfilata del 14 agosto, «mai visto così tanta gente che ha seguito il corteo fino al suo ingresso nel Duomo». 
Remo Giacobbi uno dei due vicepresidenti della Cavalcata ha sottolineato l’impegno dei gruppi di lavoro e il successo riscosso dai tamburini e sbandieratori sia all’Icom di Milano e che ad Ansbach : «Il giorno dopo l’evento di Milano, Stefano Luzi mi ha chiamato dicendomi che già in tutto il mondo stavano circolando almeno 300 foto della Cavalcata dell’Assunta, per non parlare dell’accoglienza che abbiamo avuto ad Ansbach, ancora ci ringraziano». Leonello Alessandrini, ha coordinato il gruppo di lavoro che doveva predisporre il percorso di gara: «Nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare, dato che non esiste in materia una normativa ben precisa, siamo riusciti anche grazie al nuovo Mossiere a mettere in sicurezza il tracciato di gara». 
 
Parte da leone l’ha avuta sicuramente il responsabile della regia Oberdan Cesanelli che ha dovuto coordinare i 1318 figuranti, un numero da colossal, del corteo storico. Un’operazione studiata nei minimi dettagli, frutto di una lunga preparazione: «Con il gruppo storico abbiamo fatto 12 incontri a partire da aprile. A luglio abbiamo definito i punti base e un organigramma da utilizzare per ogni uscita pubblica della Cavalcata. Inoltre per stimolare sempre di più la partecipazioni dei giovani abbiamo fatto degli incontri nelle scuole con l’obiettivo di radicare ancora di più la Cavalcata nel tessuto della città. Insieme alla preside dell’Ipsia Scatasta abbiamo pensato di istituire un laboratorio di sartoria per far realizzare alcuni costumi ai ragazzi dell’istituto». «Questo per me è stato il primo anno - aggiunge Don Michele Rogante - è stato bello poter vedere la grande risposta dei priori all’idea di fare una preghiera del contradaiolo e la messa di tutte le contrade. In attesa del prossimo anno, sabato prossimo ci sarà presso il Ricreatorio San Carlo il Palio dei Bambini a partire dalle 19 e 30. Sarà un’altra occasione bellissima per stare insieme».
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