Ballerine, ricercatrici e studentesse: ecco tutte le dame della Cavalcata

Ballerine, ricercatrici e studentesse: ecco tutte le dame della Cavalcata
Ballerine, ricercatrici e studentesse: ecco tutte le dame della Cavalcata
di Francesca Pasquali
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Martedì 5 Luglio 2022, 01:10 - Ultimo aggiornamento: 6 Luglio, 08:43

FERMO - Ballerine, impiegate, studentesse, esperte di cambiamento climatico. Tutte accomunate da una grande passione. Anzi due: la Cavalcata dell’Assunta e i colori delle dieci contrade. A cinque settimane dalla prima uscita ufficiale – il 12 agosto per la Tratta dei Barberi – sono stati resi noti i nomi delle dame.

Le protagoniste

Sono Giorgia Foglini (Campolege), Cecilia Sabbatini (Campiglione), Viola Seghetti (Capodarco), Sofia Piergallini (Castello), Beatrice Incipini (Fiorenza), Chiara Montagnoli (Molini Girola), Letizia Luzi (Pila), Arianna Giampieri (San Bartolomeo), Agnese Luciani (San Martino) e Caterina Paniccià (Torre di Palme).  La dama del Palio, estratta a sorte tra le dieci dell’anno scorso, è Francesca Bianconi, di San Bartolomeo. «Un riconoscimento non legato semplicemente all’immagine, ma all’impegno svolto all’interno delle contrade, collante sociale e forte aggregatore», spiega la coordinatrice del gruppo storico della Cavalcata, Romina Giommarini.

Dopo la prima uscita, negli abiti che richiamano le fattezze di quelli del 1400, le dame saranno al fianco dei priori nella sfilata notturna del 14 agosto e in quella diurna del 15. 

I ruoli delle nuove dame

«Le nostre dame – spiega il regista della Cavalcata, Adolfo Leoni – impersonano mogli o figlie di nobili, cavalieri o ricchi mercanti». «Bianca Maria Visconti, moglie di Francesco Sforza (alla quale sarà dedicata la serata del 29 luglio, ndr), è donna di ampie letture, di capacità gestionali del potere e di passioni per cavalli, armi e falconi. Le sue dame di compagnia sono donne che sanno scrivere e leggere», prosegue Leoni. Che ricorda come, all’epoca, queste donne uscissero solo in occasione di feste e grandi eventi. Una vita lussuosa, quella delle dame vissute tra la fine del Medioevo e l’inizio del Rinascimento, periodo a cui si rifà la Cavalcata, al punto che San Giacomo della Marca propose ai reggitori di Fermo le leggi suntuarie per frenarla. Un tuffo indietro di seicento anni per la diciottenne Giorgia Foglini, diplomata in danza e dama di Campolege. Danzano anche Cecilia Sabbatini, 29 anni, dama di Campiglione, e Viola Seghetti che studia a Milano, tamburina e dama di Capodarco. Ha iniziato come puera, per diventare cancelliere del direttivo di contrada Sofia Piergallini, 26 anni, laureata in Chimica e tecnologie farmaceutiche, dama di Castello. Ricercatrice in Economia e cambiamento climatico, la 27enne Beatrice Incipini è la dama di Fiorenza. Quella di Molini Girola è Chiara Montagnoli, impiegata di banca. Letizia Luzi, 26 anni, lavora in una scuola guida ed è la dama di Pila, per la quale è stata cerimoniera e componente del direttivo. La dama di San Bartolomeo è la 25enne Arianna Giampieri, ex tamburina che oggi gestisce il gruppo piccoli musici. Agnese Luciani è la dama di San Martino, per cui è responsabile del gruppo sbandieratori, di cui fa parte. Caterina Paniccià, 25 anni, studia Scienze politiche a Roma ed è la dama di Torre di Palme, di cui è membro attivo del gruppo giovani. Francesca Bianconi, la dama del Palio, ha 29 anni ed è co-responsabile del gruppo sbandieratori e cerimoniera di San Bartolomeo. 

Il calendario della Cavalcata

Il prossimo appuntamento della Cavalcata è per il 29 luglio con l’apertura ufficiale. Il 31 ci saranno l’arrivo del Palio e la cena-evento dedicata a Bianca Maria Visconti. Il 1° agosto ci si sposta a Torre di Palme per la lettura del bando. Il 2 e il 3 si torna in piazza per le gare di tamburini e sbandieratori. Dal 7 al 10 spazio alle Hostarie. Il 12 tocca alla Tratta dei Barberi. Si arriva, così, al 14 con il corteo notturno e al 15 con il 41esimo Palio.

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