FERMO - La Cavalcata dell’Assunta entra nel vivo. Ieri, l’ultimo giorno di Hostarie, coi piatti delle nove contrade (Campiglione non ha partecipato) serviti tra piazza del Popolo, piazzale Azzolino e largo Calzecchi Onesti.
Le novità riguardano la Tratta dei Barberi di domani e la sfilata di sabato sera L’abbinamento tra cavalli e contrade (ore 21.30), da piazza del Popolo, si sposta in viale Vittorio Veneto, 199 i posti sulle tribune. Per entrare serve il Green pass o il tampone negativo.
La sfilata del 14 sarà aperta, alle 20.15, da un concerto di campane. Prima il duomo, poi San Domenico, poi Santa Lucia. Da dove partirà il corteo in costume del quindicesimo secolo, aperto dal capitano della rocca. Davanti, distanziati, sfileranno i popolani. Circa 700 i figuranti, poco più della metà del solito. Alle 20.30 i priori usciranno dal palazzo di piazza, con musici e alfieri al seguito. Passando per corso Cefalonia, si uniranno al corteo. Una voce narrante presenterà i personaggi. Ricerca storica, compostezza, stile ed eleganza, le stelle polari. Assessori e consiglieri comunali vestiranno i panni di consoli, mercanti, banchieri, giudici, letterati, massari e “regolatori”: la corte del podestà. In piazza del Popolo, si uniranno il rettore e qualche docente della Politecnica delle Marche. Forse ci saranno anche alcuni studenti universitari: la “Militia aurata”.
Il 14 sera, il Green pass non serve.