Fermo, acquisti fasulli, prestiti trappola e bollette fantasma: sette denunciati per le truffe sul web

Fermo, acquisti fasulli, prestiti trappola e bollette fantasma: sette denunciati per le truffe sul web
Fermo, acquisti fasulli, prestiti trappola e bollette fantasma: sette denunciati per le truffe sul web
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Sabato 29 Aprile 2023, 12:19 - Ultimo aggiornamento: 12:23

FERMO - Vendite fasulle, raggiri e finti prestiti: i carabinieri della provincia di Fermo hanno denunciato negli ultimi giorni 7 persone per le truffe telematiche.

A Servigliano i Carabinieri hanno individuato e denunciato un 46enne della provincia di Monza Brianza che, dal mese di giugno a quello di settembre 2022, fingendosi operatore di un’agenzia finanziaria, aveva pubblicizzato sul social media Facebook prestiti a tassi d’interesse vantaggiosi. ma poi, con il pretesto di dover prima attivare e poi sbloccare la pratica di un finanziamento, dell’importo di mille euro, in favore di una 67enne di Monteleone di Fermo, aveva fatto eseguire a quest'ultima, inducendola in errore, numerosi versamenti, per complessivi 8.000 euro, su una carta Postepay a lui riconducibile, per poi rendersi irreperibile.

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Le altre truffe

A Montottone i militari della locale Stazione Carabinieri hanno invece identificato e denunciato per truffa una giovane pakistana classe 1994, senza fissa dimora. ha messo in vendita un I-Phone, ma, incassati 400 euro, è socmparsa. Identica situazione a Montegiorgio con un 63enne campano denunciato dopo aver alleggerito un 40enne di Fermo di 200 euro per l'acquisto di un cellulare.

Cambia l'oggetto (questa volta una Playstation), ma non il turcco: a Fermo denunciato un campano 38enne che ha incassato senza inviare la merce. Altra truffa a Porto San Giorgio, ai danni di un residente. Questa volta i Carabinieri, in sinergia con i colleghi di Torre del Greco (Na) e Terzigno (Na), attraverso accurata attività investigativa sono riusciti a identificare e denunciare per truffa e sostituzione di persona due pregiudicati campani classe 1955 e 1980. I due, dapprima fingendosi dipendenti della Banca Bper, e successivamente riuscendo ad impossessarsi delle credenziali di accesso del conto corrente della vittima prelevavano indebitamente una somma di denaro pari a 1.200 euro, utilizzandola, successivamente, per l’acquisto di criptovalute.

Le bollette

Ancora un tentativo di truffa a Montegranaro dove i militari della locale Stazione hanno denunciato una donna padovana amministratrice di una società di servizi energetici. La società aveva fatto recapitare a un uomo del posto (che aveva poi formalizzato querela) 4 fatture per fornitura di energia elettrica in favore di altrettante unita' immobiliari riconducibili al denunciante, senza che costui avesse mai stipulato alcun contratto telefonico con detta società. 

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