Biometano dai rifiuti, con la svolta green un taglio alle bollette. E ora i lavori per la discarica a Fermo

Biometano dai rifiuti, con la svolta green un taglio alle bollette. E ora i lavori per la discarica a Fermo
Biometano dai rifiuti, con la svolta green un taglio alle bollette. E ora i lavori per la discarica a Fermo
di Pierpaolo Pierleoni
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Lunedì 16 Gennaio 2023, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 18:22

FERMO - Più attenzione all’ambiente e occhio al risparmio. Di questi tempi una scelta sempre più obbligata. L’anno da poco andato in archivio è stato per l’Asite di Fermo quello del ritorno alla normale operatività. L’obiettivo più importante è stato il finanziamento dell’impianto di biodigestione con i fondi Pnrr: il progetto si è piazzato al 14° posto in graduatoria su scala nazionale, a fronte di circa 500 elaborati presentati. Fermo, come abbiamo riferito nelle scorse settimane, è stata ammessa al finanziamento di circa 18 milioni per la realizzazione dell’impianto che consentirà la trasformazione del rifiuto organico in biometano con una produzione che si attesterà intorno ai 3 milioni di mc annui. Non male. 


Il commento


«Si tratta - commenta ora l’assessore comunale alle Partecipate Alessandro Ciarrocchi - di un passaggio fondamentale per la tutela ambientale e per il conto economico della società. Il biogas attualmente prodotto in discarica, e autoconsumato dagli impianti di trattamento, ha consentito un notevole risparmio sulla bolletta in un anno nel quale questi costi sono saliti alle stelle».


Le conseguenze


In sostanza l’Asite ha conseguito un finanziamento record che garantirà la creazione di un impianto tecnologico giudicato all’avanguardia e che le permetterà di ammodernare il sistema di trattamento rifiuti, creando allo stesso tempo biogas per autoconsumo e per la vendita sul mercato. Inoltre sta mettendo in campo altri progetti per assicurare la conferma dell’alto standard di servizi già forniti migliorando ulteriormente la raccolta differenziata.

E sempre in campo ambientale la percentuale di raccolta differenziata si è attestata da qualche anno al di sopra della soglia del 65%. «Voglio ricordare poi - dice ancora Ciarrocchi - i lavori svolti sia per la pulizia dell’arenile che per il verde pubblico in un anno in cui si sono svolti eventi impegnativi come la tappa della Tirreno-Adriatico e il Jova Beach party. La refezione scolastica è ritornata, sebbene ancora con qualche difficoltà di tipo logistico, ad erogare gli oltre 200mila pasti tradizionali prestando, come al solito, attenzione alle diete speciali, mentre gli investimenti nella rete di distribuzione del metano sono proseguiti come da programmazione».


Gli infortuni


Per Ciarrocchi «importante anche la conferma dei bassissimi indici infortunistici che, come nel 2021, pongono l’azienda ai vertici della tutela della sicurezza dei lavoratori nella provincia». Sempre sul fronte delle Partecipate, la Farmacia Comunale ha poi realizzato nel 2022 un fatturato in sostanziale stabilità rispetto all’anno precedente e in aumento rispetto al 2020. «C’è stata - rimarca - la necessità di assumere anche un farmacista a tempo parziale. L’attuale organico in forza alla farmacia conta 3 farmacisti a tempo pieno e un farmacista a tempo parziale». Le previsioni sul risultato economico di gestione dell’anno 2022 evidenziano un miglioramento rispetto all’anno precedente. Sul fronte dei servizi nel 2022 è stata quasi raggiunta la quota di 5mila vaccini (sia Covid che influenza), risultando la prima farmacia in provincia per numero di vaccini somministrati. E dal 2022 è anche attivo il servizio di telemedicina, nello specifico Holter cardiaco, holter pressorio, teledermatologia e elettrocardiogramma. Dal prossimo mese sarà attivato anche il servizio di noleggio di strumenti fisioterapici.

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