Le befane battono la nebbia, è festa in centro. Calcinaro: «Fermo e Porto San Giorgio sono complementari»

Le befane battono la nebbia, è festa in centro. Calcinaro: «Fermo e Porto San Giorgio sono complementari»
Le befane battono la nebbia, è festa in centro. Calcinaro: «Fermo e Porto San Giorgio sono complementari»
di Chiara Morini
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Sabato 7 Gennaio 2023, 06:40

FERMO - Tanta nebbia ieri in città, ma anche tanta gente arrivata in piazza del Popolo per il congresso delle befane. Per quanto fitta, però, la nebbia non ha rovinato la festa, iniziata nel pomeriggio tra la pista di ghiaccio, le casette e il resto del villaggio di Natale che ha animato le festività che volgono al termine.

Erano due anni che non tornavano le befane a Fermo, con le restrizioni non ci sono stati né il congresso, né la calata delle befane acrobati arrivate in collaborazione con il Cai.

Proprio queste, da due finestre del palazzo comunale si sono calate, volando e saltellando da un lato all’altro delle finestre, e lo hanno fatto diverse volte. Suggestivo il volo e suggestive le calate, ma la festa è stata anche molto altro.


Il commento


«Ci sono state molte persone – il commento dell’assessore alle Politiche sociali Mirco Giampieri – è riuscita bene, le persone hanno risposto. E c’è stata la collaborazione del tessuto associativo cittadino». Giochi, animazioni, palloncini, tutto a tema befana. Non solo Cai, quindi, ma anche la presenza di Riù, di Mondo Sommerso, dei vigili del fuoco volontari, e dei centri sociali che hanno animato la grande festa. Tra una calata e l’altra bambini, ragazzi e adulti hanno potuto incontrarle qua e là, e ricevere caramelle e dolciumi, offerti anche dall’amministrazione comunale.

«Una bellissima serata – commenta il sindaco Paolo Calcinaro – che ha concluso una giornata splendida. Il presepe vivente alle cisterne romane pieno, così come la mostra, i musei. Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato, e pure i commercianti che si sono stati quasi tutti aperti». Primo giorno e successo per il presepe vivente, che ha animato le stanze delle Cisterne Romane. Si replica anche oggi e domani, con le contrade protagoniste e coinvolte dall’organizzazione della Cavalcata. Scene ovunque, tra le 11 stanze, con oltre 100 figuranti e 32 lettori.

Ma il giorno dell’Epifania è stata anche l’occasione, per il sindaco Paolo Calcinaro, di fare una riflessione, senza polemica alcuna, affidata ai social: «Credo che la competizione tra Fermo e Porto San Giorgio sugli eventi non abbia proprio senso di esistere. Sia perché se si organizzano belle cose c’è spazio e successo per entrambi, nelle piazze come nei teatri. Sia perché comunque siamo assolutamente realtà complementari: Fermo a Natale è naturalmente più prestata, con il contesto architetturale, i beni culturali a compendio, le mostre; mentre è ovvio che Porto San Giorgio rimane con più presenze nelle serate estive (al netto del bel movimento che possono avere, e hanno, Lido o Torre di Palme). D’estate Fermo ha già le serate della Cavalcata, i mercatini del giovedì e qualche iniziativa da aggiungere. Poi rimane vivibile per famiglie e turisti che vogliono visitarla Siamo assolutamente complementari».

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