Il Fermano guarda all'Europa
per intercettare più risorse

FERMO - Internazionalizzazione, innovazione, risorse europee e formazione sono gli obiettivi inseriti nell'agenda 2014 della Camera di Commercio di Fermo. In una conferenza stampa il Presidente Graziano Di Battista ha voluto salutare il nuovo anno facendo un bilancio del 2013.



"Siamo riusciti a mettere un segno positivo al saldo aziendale-esordisce- le aziende attive risultano 20172, con una seppur esigua crescita rispetto al 2012. Anche i volumi dell'export sono aumentati, abbiamo registrato un più 6% . Non abbiamo i dati dell'ultimo trimestre, ma siamo fiduciosi nonostante il periodo particolarmente difficile".



Numeri quelli della Camera di Commercio per un certo verso rincuoranti, che stanno a significare che forse una via d'uscita dalla crisi si comincia ad intravedere. "Abbiamo investito molto nel 2013 - continua Di Battista- ed abbiamo partecipato a 150 iniziative territoriali che le associazioni di categoria e i Comuni ci hanno proposto. Abbiamo potuto testare come, a volte, con un nostro piccolo contributo le pro-loco e le amministrazioni pubbliche sono capaci di innescare un processo virtuoso attraverso la rete del volontariato".



Il settore del credito è stata una delle attività in cui la camera di commercio si è impegnata maggiormente, per dare sostegno alle imprese erogando attraverso il Consorzio Fidi 400.000 euro e 300.000 con il Fondo regionale di Garanzia.



"Sono stati interventi importanti- commenta Di Battista- per i nostri piccoli imprenditori anche 10.000 euro hanno rappresentato una boccata di ossigeno. C'è da dire che anche le banche locali hanno saputo stare vicino ai nostri imprenditori".



Una Camera di Commercio vicina ai propri associati che anche nelle situazioni di emergenza ha voluto dare il proprio contributo: "A dicembre 2013 - aggiunge Andrea Santori Presidente di Confindustria- abbiamo destinato 200.000 euro alla Provincia per risarcire le aziende e i privati danneggiati dall'ultima alluvione".



Ritornando al bilancio 2013 Di Battista prosegue con l'elenco degli interventi: "Attraverso due determine dirigenziali abbiamo deciso di avvalerci di alcune figure tecnico professionali per intercettare i fondi europei. Sono una grande opportunità per lo sviluppo del territorio che non possiamo farci scappare".



Tra i progetti realizzati in accordo con le università ricordiamo: il progetto Genesi per la nuova imprenditoria giovanile, in collaborazione con l'università Politecnica delle Marche, il progetto Fare Impresa, "Dal produttore al consumatore con un click" con l'università di Camerino. Per quanto riguarda il settore web e l'e-commerce la Camera di Commercio di Fermo ha aderito al progetto dell'Union Camere Marche, lavorando sulla banda larga e sui negozi virtuali.



Novità che ha riscosso grande successo nel 2013 e che sarà di certo riproposta nel 2014, è l'utilizzo dei blogger. Ed ancora il progetto Google, a cui la Camera di Commercio di Fermo ha partecipato insieme a quella di Macerata con 100 aziende. Insomma un anno di intensa attività che ha consacrato la Camera di Commercio di Fermo come il punto di trade union tra le associazioni di categoria, le istituzioni politiche e le imprese del territorio fermano. Un'organismo che non solo svolge le consuete attività ammistrative, ma che si occupa sempre si più di promozione, monitoraggio del mercato, diventando così l'interlocutore privilegiato per gli imprenditori del territorio.