I cinema ripartono con il freno tirato. I gestori: «La sicurezza è garantita ma non ci sono i film»

Una sala cinematografica prima del lockdown
Una sala cinematografica prima del lockdown
di Chiara Morini
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Giovedì 22 Aprile 2021, 05:20

FERMO - I gestori dei cinema fermani non vedono l’ora di poter ripartire. Il 26, zona gialla permettendo, ci sarà l’ok alla riapertura delle sale cinematografiche. Non tutti, però, apriranno proprio lunedì. C’è chi aspetterà qualche giorno e chi invece un po’ di più, attendendo la rimessa in moto delle case di distribuzione dei film.

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«Non riapriremo nell’immediato, ma aspetteremo il mese prossimo, il 27 maggio, in concomitanza con l’uscita di alcuni film» commenta Monica Perugini, del Super 8, il multisala di Campiglione. 


Le produzioni
In arrivo ci sono il nuovo film di Woody Allen, e Crudelia, la nuova produzione Disney, in uscita il 26 di maggio. «Le case di produzione si devono organizzare e i principali film verranno fuori per quelle date», prosegue, spiegando che tutte le sale, riapriranno al 50% come da decreto del Governo. Ancora non hanno deciso se le riapriranno tutte o solo alcune, «pensarci oggi è prematuro, ne discuteremo al momento opportuno. Il vero problema per la nostra attività è il coprifuoco alle 22. Se si mantiene come è oggi, può creare difficoltà. Già spostato di un’ora, alle 23, sarebbe meglio, cambierebbe lo scenario». Non è difficile capirne il motivo: una proiezione, soprattutto in giorni feriali, è difficile farla iniziare troppo presto. «È chiaro che queste sono riaperture simboliche, fare i numeri adesso è praticamente impossibile – dice ancora la Perugini – qui aspettiamo il mese di settembre, speriamo che vada avanti la campagna vaccinale». 


Le misure di sicurezza
Per il resto è tutto pronto, le misure di sicurezza sono sempre quelle, mascherine obbligatorie, distanziamento, che in un cinema è facile mantenere. «Le cubature sono molto più ampie di altre attività, tornare al cinema sarà sicuro» dice la Perugini.

Vale per il multisala fermano, vale anche per la sala degli Artisti, in centro storico a Fermo, che riaprirà subito, anche se non proprio lunedì. «La nostra programmazione solitamente va dal giovedì al mercoledì successivo» dice il gestore Andrea Cardarelli. Discorso valido per il cinema in centro a Fermo, discorso valido anche per il cine teatro di Capodarco, sempre gestito da lui. Aperture al 50%, come richiede il decreto, con la sala degli Artisti pronta ad accogliere una sessantina di spettatori, mentre a Capodarco potranno andare al massimo non più di 25-30 persone.


Le pellicole premiate
Nella sala più grande la prima pellicola che proietterà sarà “El Nuevo Orden”, film messicano di Franco, uscito nelle piattaforme il 15 aprile scorso, e un anno fa premiato con il Leone d’argento a Venezia. Nel piccolo teatro di Capodarco, invece, sta ancora valutando tra diverse alternative. Sempre in fase di discussione è la possibile riapertura delle due sale anche prima di giovedì prossimo. Non con proiezioni, però, come detto, ma con altro. «A Capodarco potremmo già fare “playlist”, un format particolare in cui un giornalista intervista un ospite – annuncia Cardarelli – e già il 28, alla sala degli Artisti, potremmo fare la terza puntata con il pubblico in sala di Fuori Zona Fuori Orario, finora trasmesso solo su Facebook». 

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